Si sono appena concluse le Giornate FAI di Primavera, giunte alla loro ventesima edizione e
quest’anno hanno visto ben cinquantamila curiosi ed appassionati d’arte nei siti aperti per l’occasione. Nell’area pisana i luoghi testimoni del dominio granducale fiorentino hanno riscontrato grande interesse ed entusiasmo da parte dei visitatori; durante lo scorso weekend si sono registrate più di 5200 presenze, un dato impressionante che va oltre le nostre migliori aspettative. L’Orto Botanico Universitario di Pisa è i bene che ha registrato il numero maggiore di visitatori, 2.382 ingressi, per i quali gli Apprendisti Ciceronidell’Istit uto “Pacinotti” di Pisa erano a disposizione per visite guidate e approfondimenti. Al vicino Palazzo Quaratesi sono state 1.200 le persone che hanno deciso di visitare le sue stanze assieme agli studenti del Liceo Classico “Galilei” di Pisa, del Liceo Artistico “Russoli” di Pisa e del Liceo Internazionale “Pesenti” di Cascina.
Nella provincia, nonostante il dislocamento, l'affluenza è stata altrettanto soddisfacente, 1.050 sono i visitatori che hanno potuto scoprire la Botte sottopassante l’Arno, opera d’ingegneria idraulica di Alessandro Manetti a Vicopisano, grazie ai ragazzi del Liceo Scientifico “XXV Aprile” di Pontedera.
Mentre nel comune di San Giuliano Terme, a Ripafratta, la possibilità di visitare la Rocca ha conquistato ben 600 persone, un risultato sorprendente se si considera l’unico giorno di apertura.
Numeri che noi della Delegazione FAI di Pisa non possiamo che leggere come un riconoscimento per il lavoro svolto ed un incoraggiamento per l’impegno futuro.
Un ringraziamento va a chi ha reso possibile l’apertura di questi luoghi: ai volontari FAI che con passione e grinta hanno gestito questo grande afflusso di persone; agli studenti che hanno partecpiato al progetto Apprendisti Ciceroni che hanno gestito le visite guidate con grandissima capacità, sotto supervisione attenta dei loro insegnanti; alle associazioni e dagli enti gestori, promotori e protettori dei beni, l'Orto Botanico dell'Università di Pisa, Alma Artis Academy, Non C'è Futuro Senza mMemoria e Salviamo la Rocca di Ripafratta.
L'appuntamento con tutti gli amici ed i visitatori delle Giornate FAI è per il prossimo autunno con
tante nuove esclusive, curiose, avventurose aperture alla scoperta di Pisa e del Territorio.
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