Continuano le operazioni di rastrellamento degli spacciatori presenti a Empoli: i carabinieri hanno arrestato un 21enne nel centro di accoglienza di Martignana in via Valdorme, gestito dal consorzio di cooperative Co&So. K.A., queste le iniziali, è il terzo ospite del centro ad essere stato messo in manette, il 5 a Empoli nell'ultimo mese per spaccio di eroina.
I sospetti erano emersi il giorno dell’ultimo arresto. I militari dela compagnia di Empoli trovarono la droga ma non i soldi guadagnati dallo spaccio. Per forza era presente un complice che metteva insieme il 'capitale' per comprare nuova eroina e continuare l’attività. Con altri giorni di appostamenti si è potuto capire che il rifornimento dello stupefacente arrivava la sera.
Uno dei ragazzi partiva dal centro, si recava a Empoli per l'incontro con il rifornitore e faceva rientro con lo stupefacente che l’indomani sarebbe poi stato spacciato ai numerosi clienti che continuavano ad arrivare presso il centro a tutte le ore.
Ieri sera, lunedì 26 marzo, dopo ore di pedinamenti in via dei Cappuccini, alle 22.30 circa è stato individuato il corriere della droga che in sella a una bici stava tornando verso via Val d’Orme. I carabinieri lo hanno bloccato e perquisito: in una tasca del giubbotto, dentro un calzino, c’erano 9 dosi di varie dimensioni per un totale di quasi 20 grammi. Le stesse sicuramente sarebbero poi state divise ulteriormente per ottenere nuove dosi pronte per essere spacciate al dettaglio, si ritiene almeno una cinquantina circa. Lo stupefacente è stato quindi sequestrato e il nigeriano arrestato. Nel processo per direttissima l'arresto è stato convalidato e il giudice ha scelto il divieto di dimora nella provincia di Firenze.
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