Uccise il padre, dichiarato incapace di intendere è stato assolto

Giacomo Ciriello, il 19enne che nella notte del febbraio 2017 uccise il padre Raffaele a Lucignano, è stato dichiarato incapace di intendere e di volere e quindi è stato assolto. Il giovane sarà affidato alle cure di una struttura riabilitativa per malati psichiatrici. La pm Laura taddei aveva chiesto l'assoluzione per il giovane che all'epoca dei fatti era da poco maggiorenne. Il gup del tribunale di Arezzo, Giampiero Borraccia, ha assolto il 19enne. Giacomo era presente alla lettura del verdetto, insieme alla madre e agli educatori della struttura di Prato che lo ha accolto.

 

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