Come trovare l'Anima Gemella
Nonostante viviamo ormai in una società moderna, completamente materialista e votata al consumo, l’amore continua ad essere il sale della vita, l’ingrediente principale della nostra esistenza.
Ce ne parla oggi Giovanna Barbieri autrice del seguitissimo Blog sulla Famiglia e Amore AMF . Se da una parte con internet e le nuove tecnologie è più facile incontrare e comunicare con le altre persone, dall’altra è estremamente più complicato conoscere qualcuno realmente, fin nel profondo.
Per questo diventa particolarmente difficile trovare l’anima gemella, una persona speciale unica al mondo con la quale passare tutta la propria vita, condividendo gioie e dolori, successi e sconfitte, lacrime e sorrisi. Nell'era di internet abbiamo centinaia di amici, possiamo conoscere uomini e donne facilmente con le app, inviare messaggi con un click, ma siamo sicuri che sia la strada giusta per scoprire il vero amore?
L’anima gemella: tra fantasia e realtà
La figura dell’anima gemella è una presenza costante fin dagli albori della storia umana, più volte narrata dalle antiche leggende ma spesso protagonista anche di romanzi e film. Una delle storie più conosciute su questo tema appartiene alla cultura giapponese, anche se l’idea originale nacque in Cina migliaia di anni fa, la leggenda del filo rosso. Questo antico racconto tradizionale parla della presenza di un filo rosso, lunghissimo e completamente invisibile, che unisce ognuno di noi con la sua anima gemella.
Ma la storia è piena di racconti e leggende del genere, come il mito greco degli ermafroditi nel Simposio di Platone, dove gli esseri umani erano creati inizialmente con quattro gambe e quattro braccia, ma dopo aver scatenato l’ira degli dei vennero separati e costretti a cercare la propria anima gemella in giro per il mondo. La metà della stessa mela, due parti che insieme formano un tutto, un incastro unico e perfetto.
Le leggende sull’anima gemella hanno da sempre affascinato la nostra cultura, perché fondamentalmente trovano riscontro nella vita reale. Come è possibile amare una persona a tal punto, che diventa impossibile riuscire a vivere senza di lei? Cos’è questo legame così intenso che a volte sentiamo per un’altra persona, un perfetto sconosciuto verso il quale non abbiamo nessun tipo di vincolo? Una madre è legata a noi per tutta la vita, così come un padre o un fratello, ma cosa ci unisce a una persona completamente estranea?
La presenza dell’anima gemella ci affascina da millenni, riempiendo le nostre vite con la speranza della scoperta. Lavoriamo, ci divertiamo, usciamo con gli amici, leggiamo, ci riposiamo, viaggiamo, ma in fondo siamo sempre alla ricerca del vero amore, di quella persona speciale che possa rappresentare la metà mancante della mela. Ma come possiamo fare per riuscire a trovare l’anima gemella?
Trovare l’anima gemella: come predisporsi all’ascolto
Oggi sembra molto complicato riuscire in un’impresa del genere, trovare l’anima gemella nascosta chissà dove nel mondo, in mezzo ad oltre sette miliardi di persone. In verità è molto più semplice di quello che si possa pensare, ma prima di tutto bisogna iniziare da se stessi. Se non siamo predisposti a vedere non sapremo mai quando la persona giusta si troverà di fronte a noi.
È fondamentale lasciarsi andare, spogliandosi di tutte le imposizioni culturali e sociali che la società ci impone. Bisogna credere per vedere, essere disposti a mettersi in gioco, nutrire la speranza che la sorte ci aiuterà in questa difficile prova della vita. Spesso ci si lascia intimorire dalla vastità del mondo, dall’incertezza dell’esistenza, chiudendosi in un piccolo alveo dove ci sentiamo sicuri e invulnerabili.
Nulla di più sbagliato se si vuole trovare l’anima gemella. Anche se estremamente complicato dobbiamo pensare positivamente, svincolarci dai limiti mentali della prudenza, essere coraggiosi e pronti a metterci in gioco. La sorte premia i giocatori. È impossibile che il destino riesca a tessere le sue trame se non gli permettiamo di agire, se non offriamo agli altri la possibilità di entrare nel nostro mondo.
Come trovare l’anima gemella: stare bene con se stessi
Oltre ad essere predisposti all’incontro con la propria anima gemella, è importante stare bene con se stessi. Quando siamo in sintonia con il nostro io, accettandoci per come siamo con tutti i nostri pregi e difetti, ci mettiamo in condizione di comunicare con gli altri. L’equilibrio personale infonde nelle persone che ci sono vicine sicurezza, tranquillità e una generale sensazione di benessere, aspetto importante per creare legami e conoscere persone nuove.
La personalità e il carattere
Ognuno di noi ha la sua personalità e il proprio carattere, sviluppati in base a una serie di fattori genetico-ereditari e sociali. La personalità ci rende unici, differenti da tutti gli altri, ma non bisogna avere un carattere eccessivamente polarizzato. Per trovare l’anima gemella dobbiamo imparare a controllare gli aspetti più negativi del nostro carattere, scoprirne le cause e cercare di rimediare, lasciando fluire soltanto l’energia vitale positiva insita in ognuno di noi.
La socialità: aprirsi al mondo con coraggio
Quando ci si trova nelle giuste condizioni psicofisiche, completamente predisposti alla vita e pronti a giocare la partita della sorte, allora bisogna mettere sul tavolo un’altra carta fondamentale, il coraggio. Per trovare l’anima gemella è importante uscire, conoscere persone nuove, essere aperti alle nuove avventure e soprattutto non aver paura di ferirsi emozionalmente.
Quante volte sentiamo il rimpianto per non essere usciti, per aver rinviato un viaggio, per non aver parlato con una persona dalla quale ci sentivamo attratti. Spesso ci accorgiamo troppo tardi che la vita non ammette la pavidità, ma per cogliere le opportunità dobbiamo essere coraggiosi, metterci in gioco, essere aperti alla magnifica bellezza dell’ignoto e dell’inconsapevolezza.
Come riconoscere l’anima gemella
Bene, come si può notare il cammino per trovare l’anima gemella è lungo e impervio, ma trattandosi dell’essenza vera e propria della vita sicuramente vale ogni sforzo. Oltre a stare bene con se stessi, a credere nella sorte e ad aprirsi al mondo con coraggio, ovviamente è fondamentale riuscire a riconoscere l’anima gemella quando la si incontra, altrimenti sarà stato tutto invano.
Innanzitutto bisogna sentire il proprio cuore e non seguire i dettami della mente, la parte emozionale in questo caso è più rilevante rispetto a quella razionale. Se volete essere sicuri di aver trovato l’anima gemella cercate di porvi delle domande. Siete ancora degli sconosciuti ma sentite che vi conoscete da una vita? L’altra persona genera in voi sicurezza e serenità? Vi sentite scossi fin nel profondo? Siete diversi ma condividete valori importanti? Vi sentite più forti quando siete in compagnia dell’altro?
Se iniziate ad accumulare molti sì nelle risposte a queste domande, allora potreste trovarvi di fronte alla vostra anima gemella. Ovviamente per esserne certi dovete approfondire il rapporto, darvi del tempo, mettervi a nudo l’uno con l’altro per scoprire a vicenda se siete le due metà di quella stessa mela, se avete finalmente trovato l'altro capo del filo rosso. La conferma è un processo lento e complicato, un cammino composto da varie fasi che potrebbe portarvi alla scoperta della felicità, ma come in tutte le cose della vita il rischio è insito nel gioco.
Se quelle che abbiamo visto sono le domande preliminari, nel corso dei giorni, dei mesi e degli anni seguenti dovrete rispondere ad altri quesiti, che potrebbero confermare o meno la vostra scelta. Per esempio sarà necessario capire se il proprio partner vi permette di realizzarvi nella vita, fornendovi un solido sostegno e non ostacolandovi per paura o peggio ancora per invidia.
Inoltre un po’ di gelosia è del tutto normale, ma dovrete verificare se il vostro compagno riesce a fidarsi di voi, a non pensarvi con possessione ma come un essere umano che sta con lui per scelta e non per obbligo. Un altro aspetto importante è amarsi per i propri difetti, per quelle piccole imperfezioni che vi rendono unici, dei quali probabilmente soltanto voi siete a conoscenza. Amare i difetti dell’altro vi permette di sentirvi liberi di essere come siete, senza filtri, condizione fondamentale per vivere e amare.
Infine avere gli stessi obiettivi è una conferma dell’affinità spirituale della coppia. Questo non significa che non si possono fare delle scelte differenti, ma che qualsiasi cosa accada il cammino andrà percorso insieme, sempre mano nella mano della propria dolce metà, perché non potreste più vivere senza di lei, perché è la persona che più vi fa sentire bene, perché non vorreste stare con nessun altro se non con la vostra anima gemella.