La Storia lungo i binari, la mostra chiude i battenti in una domenica storica

La primavera tarda ad arrivare, ma si preannuncia lo stesso una domenica densa di appuntamenti a Castelfiorentino, dove ci sarà modo di spaziare tra iniziative dedicate allo shopping a eventi espositivi, fino ad uno dei momenti sicuramente più attesi: l’intitolazione del nuovo Parco della Pieve al Cardinale Silvano Piovanelli.

Fin dal mattino (ore 8.00) le principali vie del centro storico basso saranno invase dagli oltre 50 banchi di “Membrino Shopping”, un nuovo mercato straordinario che si terrà lungo via Masini, via Costituente, via Ridolfi e Piazza Cavour in concomitanza con i negozi aperti (fino alle ore 20.00).

Alle ore 11.00, per chi non avesse potuto vederla prima, è in programma al Ridotto del Teatro del Popolo un’apertura straordinaria della mostra “La Storia lungo i binari”, mostra fotografica e documentaria sulla ferrovia a Castelfiorentino dal 1849 a oggi, che ha riscosso un notevole successo di pubblico, grazie anche al bellissimo plastico su “Industrie e rete ferroviaria” realizzato dal gruppo “Fai da te” di Castelnuovo d’Elsa. In quest’ultima giornata di apertura della mostra, che è stata promossa dal Comune nell’ambito della “Festa della Toscana 2017”, ci sarà così l’opportunità di ripercorrere tanti aspetti come lo sviluppo della rete ferroviaria e il “miracolo economico” di Castelfiorentino ai primi del ‘900, le infrastrutture e le opere complementari, i problemi ricorrenti come la sicurezza, gli inconventi legati al “passaggio a livello” nella zona centrale del paese, i ritardi dei treni. Ancora: la ventilata “chiusura” della Empoli-Siena a metà degli anni Ottanta e il raddoppio della linea pochi anni più tardi. La nascita dei primi Comitati pendolari e le testimonianze dei protagonisti. Una ricerca condotta attraverso fonti di archivio inedite, che incrociate con le immagini delle cartoline e delle numerose foto messe a disposizione da fotografi e collezionisti (fra i quali Alessandro Verdiani, animatore di “Sei di Castelfiorentino se..”) consente non solo di ricostruire alcune dinamiche economiche e sociali connesse al passaggio del treno, ma anche di calarsi un po’ nell’atmosfera dell’epoca. La mostra sarà aperta sia al mattino che nel pomeriggio (orario 11.00-13.00, ore 17.00-19.30).

Nel primo pomeriggio, infine, la cerimonia di intitolazione del Parco della Pieve al Cardinale Silvano Piovanelli, promossa dal Comune e dall’Arcidiocesi di Firenze. Il ritrovo è fissato alle 15.15 all’ingresso del Parco (lato circonvallazione) dove sarà scoperta una targa commemorativa, dopodiché – in caso di cattive condizioni meteo – il corteo si dirigerà all’interno della Pieve di Sant’Ippolito. Interverranno il Sindaco, Alessio Falorni, il Vicario Generale dellì’Arcidiocesi di Firenze, Mons. Andrea Bellandi, e Romanello Cantini, che ricorderà l’esperienza sacerdotale di Piovanelli a Castelfiorentino. Prevista anche un’esibizione della Scuola di Musica e la partecipazione del Gruppo Fotografico Giglio Rosso.