Domani, venerdì 9 marzo, torna “Comunicare la Scienza” con due protagonisti d’eccezione, Luigi Dei e Guido Tonelli. L’iniziativa si svolgerà alle 17,30 presso il teatro Politeama nell’ambito di “E se...I periodi ipotetici” a cura dell’associazione La Scintilla. Luigi Dei, rettore dell'Università di Firenze, parlerà dei suoi Diari social (1 e 2), della chimica nel paese di facebook e dell'insegnamento e del bisogno di un’istruzione pubblica di qualità. A conversare con lui sarà Elisa Urso. Lo scienziato e grande divulgatore Guido Tonelli, fisico al Cern di Ginevra e uno dei padri della scoperta del bosone di Higgs, con “Cercare mondi” farà compiere ai partecipanti un viaggio irripetibile, al cospetto di fenomeni straordinari. Fino a raggiungere il non-luogo del non-tempo da cui tutto ha avuto origine.
I libri
Diario di un social 1. Divulgare la Scienza attraverso i social network: è possibile? Facebook nasce per condividere pensieri, idee, sensazioni e quant’altro c'è di lieve e fugace e non certo per la diffusione del sapere scientifico e accademico. E invece… coniugando la sinteticità obbligata di un post, il gusto per la fantasia al servizio della diffusione della conoscenza scientifica e la socializzazione di un mezzo di comunicazione oggi così diffuso, si realizza la metamorfosi che trasforma l’irreversibile, ineffabile volatilità di un social nella fissità, lapidaria ed icastica, di questo libro di cammei digitali dedicati a tanti aspetti di una scienza, la chimica, così inestricabilmente avviluppata al nostro vivere quotidiano. Un Rettore chimico si traveste da Alice e si avventura in un paese, quello di facebook, in cui prendono corpo le meraviglie che scaturiscono da immaginifici viaggi nella materia, nelle sue leggi, nella sua imponderabile enigmaticità.
Diario di un social 2. Un vero omaggio all’insegnamento e al bisogno di un’istruzione pubblica di qualità. Una raccolta di pensieri e idee formulate come citazioni ad hoc, poesie ed operette. Suggerimenti per la rivalutazione della ricerca in Italia: un progetto in cui siamo attivamente impegnati (AIRIcerca – Associazione Internazionale RiCercatori Italiani). Una finestra sulla realtà italiana dipinta da chi l’Università la vive quotidianamente. Appunti di viaggio ma anche proposte concrete per migliorare la situazione della ricerca nel nostro paese, perfettamente in linea con i nostri obiettivi (Tempesta di Cervelli).
Cercare mondi (Rizzoli). Un viaggio appassionante dalle particelle più misteriose alle galassie più remote dell'universo. Abitiamo un sottile guscio sferico, di pochi chilometri di spessore, intorno alla superficie della Terra. Anche se esploriamo gli abissi più profondi dell'oceano o scaliamo le vette dell'Himalaya, il nostro regno ha dimensioni ridicole. Per questo, se riflettiamo su quelle dell'universo, ci resta una sensazione di lieve sgomento. Non solo. Il nostro piccolo mondo è anche popolato di chimere, fantasmi e terribili inganni: pensiamo che quello che percepiamo sia reale, invece tutto cambia appena ci allontaniamo dall'angolo tranquillo in cui si svolge la nostra esistenza. Quando cerchiamo di capire i fenomeni che si osservano nel meraviglioso tappeto di galassie che ricopre la volta stellata, o quelli che caratterizzano la materia nei suoi componenti elementari, dobbiamo rinunciare alle certezze che governano la nostra vita e intraprendere un viaggio vertiginoso che lascia senza fiato.
Fonte: Comune di Poggibonsi - Ufficio Stampa
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