E' scomparso Gillo Dorfles, il ricordo della Toscana

Gillo Dorfles è morto a 107 anni. Il critico dell'arte nato a Trieste nel 1910 ha raccontato il mondo dell’arte contemporanea nel secolo scorso e negli anni Duemila. Se ne è andato a Milano dopo che le sue condizioni fisiche erano peggiorate improvvisamente.

Il sindaco di Lajatico, Alessio Barbafieri, ricorda il critico che nel 2011 è stato nominato assessore onorifico alla cultura e alle arti del Comune dell'alta Valdera, lo stesso in cui è nato Andrea Bocelli. "Di lui ricorderò lo stile sempre essenziale: come le sue parole, mai una di troppo, mai retoriche. Certamente mancherà alla cultura italiana. Siamo orgogliosi di sapere che Lajatico è stato per lui luogo di ispirazione artistica e produzione letteraria". Dorfles era solito trascorrere le sue vacanze estive nella sua villa di Lajatico.

Anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha ricordato la figura del critico e artista Gillo Dorfles. Esprimendo il suo cordoglio e quello della Regione, il presidente ha ricordato il valore dirompente dell'opera del critico d'arte e il talento dell'artista, sottolineandone il legame con la Toscana e, in particolare, quello con Lajatico, dove Dorfles passava le sue estati da quando era ragazzo.

Il funerale del critico d'arte si svolgerà lunedì a Lajatico, luogo in cui aveva dichiarato di tornare: "Per riassaporare il silenzio e la tranquillità".

La camera ardentesarà aperta domani dalle 8,30 alle 18 alle onoranze funebri Nebuloni di Cormano, alle porte di Milano.