L’amministrazione comunale ha introdotto una tariffa minima per la fascia Isee 0-5mila su nido, mensa e pulmino mantenendo l’esenzione totale per le famiglie della prima fascia Isee seguite dai servizi sociali, per le quali è stata eliminata - per la prima volta - anche la quota di iscrizione. Chi dichiara un Isee inferiore ai 5mila euro deve poter essere seguito dai servizi sociali, e il provvedimento della giunta comunale intende proprio avvicinare chi, pur trovandosi in estrema difficoltà, finora non ha bussato alla porta del Comune e, allo stesso tempo, accertare da parte dei servizi sociali l’effettivo diritto alla tariffa zero eliminando possibili tentativi di evasione nella fascia 0-5mila che andrebbero a discapito di tutti, anche delle fasce più deboli.
Le tariffe introdotte per la fascia 0-5mila – ad esclusione delle famiglie seguite dai servizi sociali– sono di 20 euro mensili per la retta nido (con uscita 13,30 e fino ad un massimo di 50 euro con uscita alle15,30), 1 euro a pasto e 10 euro al mese per il pulmino (due viaggi giornalieri). A queste tariffe verrà inoltre applicata una riduzione ulteriore di almeno il 15%.
Il nuovo sistema entrerà in vigore a settembre 2018 e il Comune ne darà ampia informazione proprio per permettere a tutte le famiglie in fascia Isee 0-5mila – che ad oggi risultano essere 29 in tutto – di chiedere l’esenzione dal pagamento dei servizi a domanda individuale certificando la propria situazione attraverso una presa in carico da parte dei servizi sociali. Tale intento si declina, come detto, nella volontà di avvicinare quei casi ancora estranei al Comune e, al contempo, di accertare l’effettivo diritto alla tariffa zero. Sono queste, e non altre, le ragioni alla base della manovra della giunta comunale.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa
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