Sindaco mente sulla laurea per oltre vent'anni

La piccola comunità di Santa Luce ritorna sotto i riflettori delle cronache politiche. Dopo l'aspro scontro elettorale di due anni fa, l'attuale sindaco Giamila Carli finisce in una polemica sollevata dal quotidiano 'Il Tirreno': la sua laurea in Giurisprudenza, indicata fin dagli anni '90 nel suo curriculum, non c'è.

Il gruppo consiliare di opposizione 'Le Comunità I Territori' della Provincia di Pisa aveva presentato già il 5 gennaio 2018 un'interrogazione chiedendo "se sono stati fatti i doverosi accertamenti sulle dichiarazioni dei consiglieri provinciali attualmente in carica, rimanendo in attesa di un riscontro". Scavando nei fatti poi è emersa la verità.

L'Università di Pisa ha mostrato l'evidenza dei fatti e il botta e risposta tra il quotidiano e la prima cittadina si è concluso con l'ammissione di colpa. Dal 1993 al 2001 Carli ha presieduto l'amministrazione del comune della Valdicecina dove si trova ancora, così come pure da vice sindaco a Cecina, oltre alla rappresentanza nel cda di Asastrade Sel e dell'Azienda farmaceutica cecinese. Carli ha chiesto pubbliche scuse della bugia tirata avanti per un quarto di secolo, poi ha rimesso il mandato politico nelle mani del segretario provinciale Pd Massimiliano Sonetti. Non ha scelto però di dimettersi dalla carica di sindaco.