Lite tra ragazzini, gravi lesioni per uno di loro

Cinque costole rotte per il 16enne. Non ci sarebbero motivi razzisti alla base della colluttazione

Questa mattina, alle ore 11.45 a Barberino di Mugello, presso i giardini pubblici nel Viale della Libertà, si è verificata una lite tra tre ragazzini tra i 13 ed i 16 anni, finita a calci e pugni. Uno dei tre è finito all’ospedale di Careggi con serie lesioni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Barberino di Mugello che stanno ricostruendo la dinamica per capire il motivo scatenante di tanta violenza, in coordinamento con la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Firenze, anche se i due tredicenni non sono imputabili.

I protagonisti della lite sono tutti italiani. Secondo una prima ricostruzione, la lite sarebbe scoppiata prima tra il sedicenne e uno dei tredicenni, che avrebbe avuto la meglio sul ragazzo più grande. Quest'ultimo sarebbe quindi tornato venendo colpito dall'altro tredicenne.

I medici del Careggi al momento non hanno sciolto la prognosi del ragazzo.

Il padre del ragazzino picchiato denuncia che non si tratta della prima volta che il figlio subisce un'aggressione. Infatti, in passato, la famiglia ha anche sporto denuncia. Il ragazzo ferito ha 5 costole rotte. E' stato adottato da una famiglia italiana e lui è di colore, di origine straniera. Sull'episodio è intervenuta anche la Fidal Toscana "QUESTO NON VA BENE. La campestre di domani a Bucine perde uno dei partecipanti, ma non per motivi sportivi. Un atleta della Toscana Atletica Futura, Allievo classe 2001 di origine sudamericana (non riveliamo il nome per motivi di delicatezza), avrebbe dovuto parteciparvi, ma questa mattina è stato aggredito in centro a Barberino, dove risiede, da un gruppo di bulli. E’ stato pesantemente picchiato con calci e pugni, anche mentre era già a terra.
In questo momento si trova all’ospedale di Careggi, al Pronto Soccorso, dove gli hanno riscontrato diverse costole rotte ed è stato sottoposto a Tac per stabilire la gravità delle lesioni al viso e alla testa.
La famiglia dell’atletica non può non menzionare questo episodio e stringersi con tutte le forze a sostegno del ragazzo e dei suoi familiari e di chi lo conosce.
Altre parole in questo momento non riusciamo a esprimerle."

I carabinieri dichiarano che si tratterebbe di una lite banale e non a sfondo razzista. Sembra che i ragazzini stessero giocando a calcio nel campetto dei giardini quando, a seguito di alcune provocazioni e offese alla fidanzata di uno di questi, si sia passati alle mani e,quindi alla colluttazione tra uno dei tredicenni ed il sedicenne, a cui è seguita una seconda tra il sedicenne e l'altro tredicenne. I carabinieri di Barberino e della compagnia di Borgo San Lorenzo sono a lavoro per sentire tutti i testimoni della vicenda e ricostruire l'accaduto.