Non sono stati concessi i motivi di particolare valore etico, dunque la condanna a sette anni e otto mesi è stata confermata per il pensionato che uccise la moglie 88enne affetta da Alzheimer. A deciderlo è la Corte di Cassazione, che non ha ritenuto valida la possibilità di attenuante. "Non si registra un generale apprezzamento positivo in merito all'eutanasia nella società - spiegano i giudici -, anzi esistono correnti di pensiero che la contrastano e che non permettono l'attenuante etica".
Notizie correlate
Firenze
Cronaca
25 Dicembre 2024
Anna Benedetti è scomparsa a ottantasei anni. Firenze piange colei che era definita "signora dei libri". Aveva ideato e coordinato la rassegna "Leggere per non dimenticare" alle Oblate, dove da [...]
Firenze
Cronaca
24 Dicembre 2024
Martina Voce sta meglio, lo dice il padre Carlo. "Ci siamo visti stamattina, mi ha sorriso, io le ho dato un bacio, lei ha provato ad abbracciarmi: è lucida, prova [...]
Firenze
Cronaca
23 Dicembre 2024
Una nuova morte in carcere in Toscana. Un detenuto di ventotto anni, di origini somale, è stato trovato senza vita a Sollicciano nella sua cella. A scoprire il corpo senza [...]
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro