Uala, (www.uala.it), sito e applicazione leader in Italia dedicato al mondo beauty, ha svelato oggi i nomi dei saloni che si sono aggiudicati la seconda edizione dei Diamanti d’Oro® (http://diamantioro.uala.it/), i premi che incoronano le eccellenze di tutta Italia in fatto di bellezza. Durante il corso del 2017 una task force di esperti ha visitato in incognito centinaia di saloni da Nord a Sud del Bel Paese e ha selezionato i 96 indirizzi che si sono distinti per bravura, stile e servizio eccellente. È emerso un bouquet variegato di saloni che si occupano a tutto tondo di capelli, barba e benessere e in cui l’esperienza di ogni cliente è curata sempre al massimo livello. L’edizione 2017 ha incoronato 6 Tre Diamanti d’Oro®, 17 Due Diamanti d’Oro® e 73 Un Diamante d’Oro®, per un totale di 96 saloni.
I sei saloni al top: uno si trova a Montevarchi (AR)
Tra i Tre Diamanti d’Oro® di Uala ci sono due conferme: Alessia Solidani (RM) e I Didier Compagnia della Bellezza (BO), che mantengono la posizione già ottenuta durante la scorsa edizione dei premi. Scalano posizioni rispetto allo scorso anno - rispettivamente +1 e +2 Diamanti d’Oro® - Aldo Coppola Corso Garibaldi e Mayra Merci à Vous, entrambi a Milano. Ma nell’edizione 2017 della guida ai migliori saloni di bellezza ci sono anche nuovi ingressi: si tratta di Egidio Borri, Montevarchi (AR), che entra per la prima volta nella selezione di Uala e vince subito i Tre Diamanti d’Oro®. E non è l’unica sorpresa: a debuttare nell’Olimpo della bellezza (l’anno scorso aveva vinto i Due Diamanti d’Oro®) c’è, per la prima volta, un salone tutto dedicato alla cura al maschile, FC Francesco Cirignotta, vera e propria istituzione tra le barberie meneghine e talento recentemente celebrato anche dal Financial Times e Le Figaro.
“Se professioni come quella dello chef sono già state riconosciute e nobilitate come professioni artigiane, nel panorama italiano mancava l’attestazione dell’eccellenza nel mondo della bellezza: i Diamanti d’Oro® di Uala nascono proprio per celebrare i professionisti della bellezza nella loro massima espressione. Mentre annunciamo la seconda edizione della guida, la nostra task force di esperti è già all’opera per individuare le eccellenze da premiare nel 2018.” dichiara Alessandro Bruzzi, CEO e co-fondatore di Uala.
Le regioni più premiate: Toscana sul podio con 15 vincitori
Analizzando la classifica dei premiati, che abbraccia saloni sparsi in quasi tutte le regioni d’Italia, si può notare come la Lombardia sia di gran lunga la regione che ospita più vincitori: 39 indirizzi, infatti, si trovano proprio qui. Secondo posto per la Toscana, 15 premiati, e terzo per il Lazio, a poca distanza con 11 saloni presenti nella selezione. La triade composta da Lombardia, Toscana e Lazio si conferma non solo patria della più grande quantità di eccellenze italiane, ma anche del maggior numero di utenti che scelgono di prenotare online i propri trattamenti di bellezza e che sono disposti a spendere di più per la cura personale.
Oltre a Egidio Borri, si distinguono in classifica per la Toscana Blues Barber a Firenze – il quale conferma il successo delle barberie nella classifica di quest’anno - e Class Salon Prato, entrambi Due Diamanti D’oro. Infine dodici saloni che si sono aggiudicati un Diamante d’Oro si trovano proprio in Toscana
La lista completa dei vincitori è consultabile al link http://diamantioro.uala.it/
La bellezza che si prenota online: un business da 10 milioni di euro
Quello della bellezza da prenotare online è un business che piace e che ha mosso nel 2017 un giro d’affari di oltre 10 milioni di euro. Un’analisi di Uala ha rivelato che ben il 42% delle persone prenota l’appuntamento in salone quando il negozio è già chiuso, mentre il 2,5% degli appuntamenti vengono fissati addirittura dalle 00 alle 5 del mattino.
Il fatto di poter prenotare il proprio momento per la cura di sé online, 24 ore su 24, in pochi e semplicissimi click, anche dall’app, è per gli utenti un enorme vantaggio che avvicina al mondo della bellezza un pubblico sempre più vasto – conferma Alessandro Bruzzi, CEO di Uala, che continua – Il nostro business è in crescita e prevediamo nel 2018 che il volume di transazioni abbracci cifre tra i 15 e i 20 milioni di euro”
I trend del 2018 tra piccoli franchising, amore per il bio e successo dei barber shop
L’Osservatorio di Uala ha inoltre individuato quali sono i trend in crescita nel mondo della bellezza, destinati a caratterizzare il 2018. Bene, ad esempio i piccoli e medi franchising composti da non più di 50 negozi, dove si predilige la forma di proprietà rispetto all’affiliazione. Un particolare successo lo stanno avendo, ad esempio, le catene di epilazione. In crescita anche il numero e la qualità dei barber shop, in risposta ad un pubblico di uomini sempre più esigente: solo nel 2017 il numero di barber shop in Italia è aumentato del 9%. Infine, il 2018 sarà l’anno del bio: il mercato dei prodotti biologici ha già segnato anno su anno una crescita del 14%, con un 10% composto da saloni che hanno scelto di affiancare marche bio a marche che non lo sono e un 4% composto da proprietari che hanno scelto di concentrarsi esclusivamente su una clientela che sceglie prodotti 100% biologici.
A proposito di Uala.it
Uala nasce da un’idea di Alessandro Bruzzi nel 2014, dopo aver sperimentato la frustrazione della sua ragazza che impiegava molto tempo nel prenotare gli appuntamenti dal parrucchiere o nei centri estetici. Uala è stata fondata nel 2015 insieme a Enzo Li Volti e Luca Mattivi. In quell’anno la startup ha ricevuto un finanziamento da 5 milioni di euro da parte di Immobiliare.it. Con più di 4.500 saloni a livello globale, Uala rappresenta il principale marketplace per la bellezza e la cura dei capelli in Italia, Spagna e Grecia
Fonte: Ufficio Stampa
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