Giorno del Ricordo, Poggianti (Centrodestra) in Piazza della Vittoria: "Vergogna, nessuna cerimonia ufficiale del Comune"

"Il 10 febbraio è una data importante per ricordare chi per più di 50 anni è stato cancellato dai libri di storia, è stato condannato all’oblio della memoria, sacrificato sull’altare del “politicamente corretto” per non scomodare il Partito Comunista. Grazie alla L. 92/2004 è stato istituito il “Giorno del Ricordo” per porre rimedio a questo capitolo di storia.

Oggi si ricordano i 20mila italiani (la loro unica colpa!) uccisi brutalmente nelle Foibe dai partigiani comunisti di Tito, ma anche i circa 350mila esuli istriano - Giuliano - dalmati che sono dovuti fuggire dall’Italia orientale per non morire. Italiani accolti come stranieri e “fascisti” da certa parte politica appena scesi dai “treni della vergogna”.

Oggi alle ore 15:00, il Centrodestra dell’Empolese-Valdelsa nelle persone dei Consiglieri Comunali: Andrea Poggianti per Empoli, Lucia Masini per Certaldo, Federico Pavese per Montelupo Fiorentino e Manuela Landi per Vinci, oltre ai vari militanti della coalizione, si sono ritrovati in Piazza della Vittoria ad Empoli a depositare una corona di fiori in loro memoria perché, seppure nel 2018, il Comune di Empoli e molti altri nel Circondario si ostinano a non omaggiarli con una cerimonia ufficiale e non si attengono alla legge.

Per Empoli ed altri comuni di zona, poi, una vetrina in biblioteca ed un post Facebook della pagina degli Enti (da cui magicamente scompare il riferimento ai mandanti comunisti per non urtare certe sensibilità politiche), non sono sufficienti!
Non esistono morti di seria A e di serie B, dobbiamo lavorare sulla consapevolezza della storia per evitare gli errori del passato".