Anagrafe Antifascista, aderisce anche Giglioli (IpC): "Valore che prescinde dall'appartenenza politica"

"Il 22 gennaio scorso ho aderito al Registro Anagrafe Nazionale Antifascista, la comunità virtuale istituita dal Comune di Sant’Anna di Stazzema. L’ho fatto per rispetto delle vittime di quel buio periodo storico, per testimoniare che la libertà e la dignità della persona devono essere ricordate sempre perché mai potranno essere cancellate.

Allo stesso tempo, come Presidente di un’Associazione Civica, sono sempre più convinta che la Storia e la politica debbano perseguire due obiettivi diversi poichè la storia è memoria mentre la politica deve tenere conto di elementi oggettivi di sostenibilità.

La politica deve tenere conto dell’evoluzione sociale, deve garantire sicurezza e non infondere paura utilizzando il passato, deve fare leggi progressive e non retroattive. É necessario gestire il presente e non demonizzare il passato.

Troppe volte in questa campagna elettorale si è utilizzata la parola “fascismo” per esorcizzare quella che è una situazione sociale arrivata all’esasperazione. È necessario pertanto cominciare a porsi delle domande e anche a darsi delle risposte perchè il rispetto delle regole passa prima di tutto dalla percezione dall’equità dei valori e non dalle repressione delle idee.

Sant’Anna di Stazzema è quasi unicamente ricordata per il terribile Eccidio fascista del secolo scorso, in realtà Sant’Anna di Stazzema oggi è un Comune guidato da una Lista Civica dove alle scorse amministrative non si sono presentati partiti ma ben due Liste Civiche. Un comune dove il 4 Dicembre 2016 ha vinto il NO al referendum costituzionale con il 60,73%.

Pertanto concludo sottolineando che l’indignazione e la condanna per un grave periodo storico non è prerogativa esclusiva della sinistra ma è un valore che va al di là dell’appartenenza politica.

È l’utilizzo, quasi abusivo, che si fa della stessa memoria storica che non è condivisibile. Dividere la politica tra fascisti e antifascisti è troppo semplicistico e sopratutto improduttivo."

Associazione Civica Insieme per Cambiare, Il Presidente Susi Giglioli