Sala Cna negata per il dibattito di Casapound: "Democrazia a intermittenza"

CasaPound

"Mi dispiace doverti scrivere che la mia direzione non mi permette di poterti dare la sala Cammilli presso la nostra sede CNA di Scandicci", con questa breve e inequivocabile frase si aggiunge una nuova prodezza nel lungo curriculum dei democratici, a intermittenza, scandiccesi.

"La sala in questione era stata prenotata giovedì scorso da CasaPound ", dichiara Leonardo Graziani, candidato alla Camera per CP nel Collegio Isolotto-Scandicci, "per la presentazione a Scandicci dei candidati alle prossime elezioni del 4 marzo e al momento della prenotazione era stato assicurato che non ci sarebbero stati problemi di disponibilità della sala in quanto, in questo periodo, non vi erano impegni di alcun genere. Poi, però, appena cinque giorni dopo ecco la revoca per volere della direzione della CNA".

"E' evidente", prosegue Graziani, "che la revoca non ha cause organizzative, bensì politiche e quindi non riconducibili alla CNA in senso stretto bensì al PD. E non ci meraviglia assolutamente date le molteplici dimostrazioni di intolleranza del pensiero altrui fornite dal Partito Democratico in questi anni".

"Per fortuna, però", conclude il candidato di CasaPound, "a Scandicci siamo talmente radicati e con un consenso così diffuso che in appena due ore abbiamo trovato un'altra sala. Pertanto diamo appuntamento a tutti per domenica alle 18 e 30 per la presentazione del nostro programma elettorale".

Fonte: Ufficio Stampa CasaPound Firenze