Lo scorso maggio il Consiglio comunale di Firenze si era espresso all'unanimità affinché la memoria del grande Giorgio Vasari, colui a cui la città deve in gran parte le sue meraviglie, fosse ricordata in maniera più significativa ed evidente. Di fatto fino ad oggi vi era solo una piccola piazza defilata al Ponte del Pino che lo commemorava. Una mancanza grave considerato il suo immenso contributo per la storia e la grandezza di Firenze e di palazzo Vecchio nonché le sue grandi opere quali appunto la Galleria degli Uffizi, il Corridoio Vasariano, figura chiave dei grandi cantieri fiorentini promossi da Cosimo I de' Medici e tramandate a noi attraverso il meraviglioso compendio de “Le Vite de' piu eccellenti pittori, scultori, e architettori”. In particolare è stato dedicato l’auditorium nell’ala di ponente. Si tratta di uno spazio da 120 posti con a fianco tre nuove sale, tutte intitolate a Giorgio Vasari.
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