Muore il fotografo di guerra Romano Cagnoni: dal Vietnam al Biafra ha raccontato il '900

È morto il fotografo Romano Cagnoni, autore di scatti di guerra pubblicati in tutto il mondo. Se ne è andato all'età di 82 anni. Visse a Londra per circa 30 anni, poi la scelta di tornare nella usa Pietrasanta, dove era nato. È stato il primo fotografo ammesso nel Vietnam comunista (famosissima la copertina di Life con il suo scatto del leader Ho Chi Minh) ed è stato tra i pochissimi a raccontare l'esperienza del Biafra. Ha viaggiato tra Europa, Estremo Oriente e Russia, lavorando per le più importanti riviste del mondo.

Le condoglianze di Ettore Neri, candidato sindaco a Pietrasanta

“Con la scomparsa di Romano Cagnoni Pietrasanta perde uno dei suoi più grandi uomini, un fotografo e reporter di assoluto valore internazionale. I suoi scatti memorabili, realizzati sempre in prima linea, hanno saputo raccontare tutti gli orrori e le tragedie umane di quasi 60 anni di guerre. La sua mostra nell’edizione 2012 di Seravezza Fotografia nel Palazzo Mediceo fu un giusto tributo al suo lavoro, al suo impegno per documentare l’attualità che ha sempre portato avanti con coraggio e passione. Esprimo alla famiglia tutta la mia vicinanza”. Così Ettore Neri candidato sindaco a Pietrasanta, ed ex presidente della Fondazione Terre Medicee ha commentato la scomparsa del grande fotografo versiliese. In allegato la foto con Neri, Cagnoni e Ivo Balderi direttore artistico di Seravezza Fotografia scattata nel 2012.