Palestre all’aperto, boom di gradimento

(foto da Facebook)

Palestre all'aperto, è boom di adesioni e boom di gradimento. Lo rileva un ricerca dell’ufficio statistica del Comune sull’iniziativa chiamata ‘Palestre all'aperto’, che nel 2017 è arrivata alla terza edizione. Promossa dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessorato allo Sport in collaborazione con la Regione Toscana, l’iniziativa ha come obiettivo quello di promuovere la corretta e costante attività fisica in particolare nelle persone adulte e anziane, valorizzando nel contempo gli spazi verdi cittadini. In ogni Quartiere della città sono stati individuati due giardini o parchi dove i cittadini, nei mesi di giugno, luglio e settembre, hanno a disposizione istruttori qualificati dell’Uisp che propongono un’attività motoria idonea alle caratteristiche anagrafiche di ognuno, assistono e consigliano, su richiesta, specifiche attività fisiche anche al di fuori da quelle proposte, che possono ulteriormente migliorare il benessere e la salute delle persone. L’adesione all’attività è volontaria e gratuita.  I giardini/parchi interessati quest’anno sono nel Quartiere 1: Giardini piazza D’Azeglio e Piazza Indipendenza; Quartiere 2: Giardini del Cenacolo a San Salvi e Parco di Villa Favard; Quartiere 3: Giardini viale Tanini e Parco Elia dalla Costa; Quartiere 4: Il Boschetto – Villa Strozzi e Parco di Villa Vogel; Quartiere 5: Giardino Baden Powell e Giardini Medaglie d’Oro. L’attività è svolta a giorni alterni nei due giardini di ciascun quartiere la mattina dalle 9,00 alle 10,30.

I dettagli

Le adesioni sono passate da 183 del 2015 a 199 del 2016 e a 302 del 2017. Ed è ai partecipanti dell’ultima edizione che sono stati consegnati i questionari per la ricerca statistica. Da questa indagine è emerso che il canale di comunicazione più efficace dell’iniziativa è stato il passaparola (54,7%) e che oltre la metà dei rispondenti (59,4%) aveva già partecipato alle attività in passato. La maggior parte dei partecipanti (69,4%) ha svolto l’attività 2-3 volte a settimana e le motivazioni che li hanno spinti a partecipare sono la consapevolezza che fare attività fisica fa bene alla salute (85,9%) e la presenza di un istruttore competente che propone, assiste e consiglia le attività (52,4%).

La rilevazione statistica

L’iniziativa nel complesso è piaciuta molto. Sono state infatti rilevate valutazioni molto positive per gli istruttori e le istruttrici  (85,3% molto soddisfatti), cui si aggiunge il 10,6% di ‘abbastanza’. Benissimo anche i luoghi e gli orari scelti che raccolgono il 74,7% di valutazioni ‘molto’ e il 21,8% di ‘abbastanza’. Il giudizio sull’attività fisica proposta risulta molto soddisfacente per il 72,4% dei partecipanti e abbastanza soddisfacente per il 18,8%. L’analisi delle caratteristiche anagrafiche mostra che i partecipanti di Palestre all’aperto sono prevalentemente femmine (68,2%). Per età si rileva che oltre l’87% dei rispondenti ha più di 50 anni; nel dettaglio il 7,1% dei partecipanti ha meno di 50 anni, il 41,8% ha un’età compresa fra i 51 e i 70 anni e il 45,3% ha più di 70 anni. Incrociando le due variabili emerge che fra le femmine sono in leggera prevalenza le partecipanti di età compresa fra 51 e 70 anni (50,0% contro 42,2% di ultra 70enni) mentre i maschi registrano il 56,8% di partecipanti con oltre 70 anni. Relativamente al livello di istruzione dei partecipanti si osserva che il 17,1% è laureato, il 32,9% ha un diploma di scuola media superiore, il 24,7% la licenza media inferiore e il 22,4% la licenza elementare. Per quanto riguarda la condizione occupazionale i risultati sono coerenti con la distribuzione per età dei rispondenti: la maggior parte dichiara di essere pensionato (74,7%), il 10,0% è casalinga e solo il 5,3% ha un’occupazione. A livello complessivo si osserva che la grande maggioranza dei partecipanti proviene dal comune (88,8%); la partecipazione dalla provincia è pari all’8,8% mentre nessuno viene da fuori provincia. È stato chiesto ai partecipanti come sono venuti a conoscenza dell’iniziativa Palestre all’aperto e, a livello complessivo, è emerso che il canale di comunicazione più efficace è il passaparola (54,7%); le brochure presso Uffici Relazioni con il Pubblico (URP), Quartieri, Centri anziani ecc. registrano il 14,1%; la modalità altro raccoglie il 18,2% delle preferenze ma solo un terzo delle persone specifica il canale. Sono più le femmine (64,7%) mentre per età, tralasciando le classi inferiori ai 50 anni, si osserva una leggera prevalenza degli ultra70enni. Oltre un terzo dei rispondenti (35,3%) dichiara di aver già partecipato o aver intenzione di partecipare alle attività anche in altri giardini; non si evidenziano sostanziali differenze fra i generi mentre si tratta prevalentemente di persone di età compresa fra 51 e 70 anni. Per quanto riguarda la frequenza di partecipazione al progetto risulta che la maggior parte dei partecipanti (69,4%) ha svolto o ha intenzione di svolgere l’attività 2-3 volte a settimana, il 18,8% 1-2 volte a settimana e il 9,4% più di 3 volte. Complessivamente quindi sono stati molto apprezzati gli istruttori, i luoghi e gli orari raccolgono il 74,7% di valutazioni ‘molto positivo’ e il 21,8% di ‘abbastanza’. Ottimo anche il giudizio sull’attività fisica proposta che risulta molto soddisfacente per il 72,4% dei partecipanti e abbastanza soddisfacente per il 18,8%.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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