“Il prestigioso Salone del Mobile di Milano-afferma Roberto Salvini, Consigliere regionale della Lega-sarebbe stato un’ottima vetrina per le aziende ponsacchine del settore che, invece, a meno di clamorosi, quanto improbabili, colpi di scena, potranno parteciparvi solo come visitatori.” “In pratica-prosegue il Consigliere-sembra che già dall’anno scorso gli organizzatori della rassegna milanese abbiano posto un freno alla presenza di stand allestiti da consorzi e quindi quelli dell’area ponsacchina saranno, giocoforza, costretti a dare forfait.” “A questo punto-precisa l’esponente leghista-entra, tardivamente, in campo la Regione che promette d’interessarsi alla vicenda, pur sapendo che essendo il Salone programmato per aprile, quasi sicuramente l’intervento dell’Assessorato competente sarà pressoché inutile.” “Probabilmente-sottolinea amaramente il rappresentante del Carroccio-se ne riparlerà per l’edizione 2019, ma intanto le aziende mobilieri della zona avranno perso un’ulteriore occasione per mostrare i propri qualificati prodotti.” “Siccome-conclude seccamente Roberto Salvini-le date della manifestazione lombarda erano note da tempo, come mai ci si è attivati solo ora? Ai posteri, forse, l’ardua sentenza…”
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