“ESERCITAZIONE RIPETO ESERCITAZIONE NEWTON”, con questa frase è iniziata alle ore 23.00 circa la simulazione sul tratto autostradale A1 (Milano- Napoli), precisamente nella Galleria di Base direzione sud, che ha visto coinvolti le Prefetture di Firenze e Bologna, i Comandi Provinciale dei Vigili del Fuoco di Firenze e Bologna, i servizi 118 delle due Regioni Toscana ed Emilia Romagna, Citta Metropolitana di Firenze e Bologna oltre la Società Autostrade per L’Italia Spa. Lo scenario prevede la simulazione di un incidente stradale in carreggiata sud all’interno della galleria di base a circa 7 km. dall’ingresso della stessa, dove un veicolo pesante causa un tamponamento con il coinvolgimento di altri 3 veicoli leggeri.
A causa dell’urto il veicolo pesante evidenzia un principio di incendio con produzione di fumo, intanto i veicoli leggeri presentano 1 ferito incastrato e 4 feriti due dei quali intossicati . Sicuramente uno scenario complesso, che ha visto lavorare i soccorritori su due fronti a nord (Bologna) ed a sud (Firenze). I feriti sono stati evacuati secondo il piano di emergenza previsto ed il principio di incendio domato dal tempestivo intervento di oltre 60 unità con 16 automezzi dei Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura. Inoltre per rendere ancora più realistica la simulazione vi è stata tutta la parte di attivazione dei segnali luminosi di blocco galleria, attivati dopo 5 minuti dall’avvenimento del fatto, il blocco stradale e la deviazione dello stesso da parte delle prefetture attraverso la Polizia Stradale. L’esercitazione ha portato importanti risultati in quanto è riuscita a uniformare e coordinare il sistema di comunicazione fornendo essenziali elementi per verificare la bontà del sistema di sicurezza della galleria in questione.
Esercitazione Newton pienamente riuscita. Si ricorda che questa simulazione è stata fatta per verificare l'efficacia del Piano di Emergenza Esterno predisposto ed adottato dalle Prefetture di Firenze e Bologna, relativo al tratto autostradale A1 – Variante di Valico interessante il territorio delle province di Bologna e di Firenze che definisce le modalità di intervento delle strutture tecniche e degli Enti della provincia di Bologna e di Firenze coinvolti nel dare soccorso agli utenti in caso di incidente di rilievo nelle gallerie del suddetto tratto autostradale ricadenti nelle medesime province. La prefettura di Firenze e quella di Bologna hanno elaborato il presente piano tenendo conto dei presidi, delle risorse e degli strumenti al momento disponibili ed impiegabili nell'azione di soccorso realizzati in ottemperanza al D.Lgs. 264/2006, attuazione della direttiva 2004/54/CE in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale trans-europea.
Detta normativa prescrive appunto l’adozione di misure di prevenzione per ridurre le situazioni critiche che possano mettere in pericolo la vita umana e per adottare misure di protezione in caso di incidente in tutte le gallerie superiori ai 500 mt. Per questo, le attuali gallerie vengono costruite con rifugi o uscite di emergenza, con l’adozione di sistemi di illuminazione, di controllo e ventilazione tecnologicamente superiori rispetto quelli adottati sino a pochi anni fa. Rientra in questa normativa anche la formazione costante del personale dedicato al soccorso; il sistema di comunicazione tra enti in situazioni estreme ovvero i tempi di intervento con le dotazioni disponibili e le misure di sicurezza adottate nella realizzazione delle gallerie. Ciò al fine che tragedie come quella occorsa nel traforo del Monte Bianco nel marzo del 1999, costata la vita a 39 persone, non debbano ripetersi mai più.
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