Volterra, lavori in corso 4.0: il convegno sugli scavi archeologici

Ogni anno Volterra ci sorprende con una sequenza incredibile di novità archeologiche. Anche il 2017 non ha fatto difetto in questo ed è stato per Volterra un altro anno pieno di grandi soddisfazioni. Molti sono gli elementi di grande importanza: manufatti e strutture di vario tipo che gettano nuova luce su vecchi e nuovi siti, nuovi ed ulteriori approfondimenti su reperti già conosciuti.

Tra questi ricordiamo che presso le Colombaie, grazie ad una nuova campagna di scavo mirata, è stata completata l’indagine sulla tomba “costruita” (unica tomba del tipo scavata in Volterra), già a suo tempo parzialmente indagata da Enrico Fiumi, che ha rivelato una realtà ad oggi sconosciuta nel territorio volterrano: un ipogeo simile a quelli di Populonia.

Hanno sicuramente sorpreso i ritrovamenti presso l’Acropoli riconducibili alla viabilità della zona e all’accesso all’antico Santuario. Per non parlare delle ulteriori scoperte in quest’area, caratterizzata nell’antichità da una grande concentrazione di templi. Anche la rivisitazione di reperti già da anni conosciuti ha gettato una nuova luce sull’utilizzo, nel periodo Tardo-Antico e Alto Medievale, della zona più alta di Volterra. L’anno trascorso ha visto importanti novità all’interno del Museo Guarnacci.

Interventi di ripristino e valorizzazione di alcuni ambienti sono già stati portati a termine ma nei prossimi anni molti altri e ben più importanti verranno portati avanti per adeguare alle nuove esigenze di fruibilità, sia dei cittadini, sia dei turisti, uno dei più antichi musei pubblici d’Europa.

In ultimo, ma non certo per importanza, riteniamo che, dopo diversi anni di novità archeologiche riconducibili al periodo pre-etrusco, è forse il momento di affrontare una questione sempre più pregnante e sentita un po’ da tutti: il processo formativo del nucleo protourbano e la “nascita” della città di Volterra.

L’attenzione su queste materie ci viene dimostrata e manifestata ripetutamente e quindi anche quest’anno per informare la cittadinanza e comunque tutti gli interessati, l’Associazione Pro Volterra, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Prov. Pisa-Livorno e la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, con il Patrocinio del Comune di Volterra, ha organizzato il convegno dal titolo “VOLTERRA: LAVORI IN CORSO 4.0” - Dallo scavo alla valorizzazione, l’Acropoli, il Museo che si terrà venerdì 19 gennaio 2018 alle ore 15,30 presso il Centro Studi S. Maria Maddalena di Volterra, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.

Il convegno, grazie alle sorprese che il territorio volterrano ci prospetta puntualmente e ripetutamente, è diventato oramai un appuntamento annuale fisso ed il titolo ne esprime la sua continuità negli anni.

Come sopra accennato, oltre ad esporre le nuove scoperte, anche in questa edizione saranno presentati interventi volti ad illustrare nuove conoscenze e ulteriori studi su ritrovamenti avvenuti in precedenza che hanno consentito oggi di darne una chiave di lettura, in alcuni casi, del tutto diversa da quella ad oggi conosciuta.
Il panorama archeologico della città è quindi in continua evoluzione ed il convegno si preannuncia di grande interesse sia per gli argomenti che saranno trattati, sia per i tanti relatori che si alterneranno nella loro illustrazione.

Di seguito riportiamo il dettaglio degli interventi, concordati di concerto con la Dott.ssa Elena Sorge, Ispettrice della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Prov. Pisa-Livorno, e gli altri archeologi e professionisti che interverranno all’incontro.

Dallo scavo alla valorizzazione:
-    ELENA SORGE - Nuovi dati dall’archivio del Museo Guarnacci
-    GIACOMO BALDINI - Prima di Velathri. Sul processo formativo del centro protourbano
-    LISA ROSSELLI - NOVITÀ dallo scavo della tomba delle Colombaie

L’acropoli di Volterra:
-    FABRIZIO BURCHIANTI, EMANUELE MARIOTTI, ELENA SORGE - Le indagini dell’estate 2017: un accesso all’acropoli?
-    MARISA BONAMICI, EMANUELE TACCOLA - Ultime scoperte dall’area dei templi
-    FEDERICO CANTINI - Le fasi tardo-antiche ed altomedievali

Verso il nuovo Museo Guarnacci:
-    FABRIZIO BURCHIANTI - La sezione storica
-    ELENA SORGE - Il MUSEO della città

Ricordiamo a tutti che l’ingresso è gratuito.

Fonte: Associazione Pro Volterra

Notizie correlate



Tutte le notizie di Volterra

<< Indietro

torna a inizio pagina