Libri, nasce il Ponte di Babele alla Biblioteca delle Oblate

Abbattere muri e costruire ponti partendo dalla lingua. Nasce il Ponte di Babele, un ponte simbolico fatto di libri. L’appuntamento è il 13 gennaio (ore 18.00), presso la sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate, quando, in un pomeriggio ricco di eventi, si aprirà la raccolta di libri dedicati a questo nuovo scambio interculturale. Promosso dall’associazione stART_art projects in collaborazione con Singidunum Onlus, lo scambio è partito da uno dei luoghi più antichi dei Balcani, considerato da sempre fra le principali porte di ingresso fra Oriente e Occidente: la città di Niš. Qui i cittadini hanno donato libri in serbo che presto saranno disponibili a tutti presso le Oblate. Ora, i fiorentini potranno partecipare all’evento donando volumi in lingua italiana che arriveranno alla cittadinanza serba presso la Biblioteca Nazionale Stevan Sremac e la Biblioteca Universitaria Nikola Tesla, che hanno raccolto i libri serbi insieme alla Biblioteca Nazionale di Belgrado. Tutti i testi sono ben accetti, che trattino di cucina o storia dell’arte, passando per la narrativa per adulti o per ragazzi. Il progetto sostenuto dall’Ambasciata della Repubblica di Serbia a Roma e del Consolato Onorario della Repubblica di Serbia a Firenze prevede oltre alle istituzioni menzionate, la partecipazione del presidente di Singidunum, associazione dei Serbi a Firenze, Srdjan Radivojevic e del console onorario della Repubblica di Serbia a Firenze, Leandro Chiarelli.

“Il nostro scopo – spiega Tijana Stankovic, presidente di stART_art projects – è creare uno spazio multilingue per compiere un primo passo verso la conoscenza reciproca e l’integrazione culturale tra paesi diversi che passa attraverso il linguaggio. Se questa prima tappa riguarda la Serbia, da cui provengo, contiamo di sviluppare presto il progetto coinvolgendo anche altri paesi”.

Durante l’incontro saranno presentati due libri per bambini: il libro di poesie PUTOVANJE KROZ SRBIJU (viaggio in serbia) di Simeona Marinkovic con i disegni di Marica Kicušic, vincitrice del premio miglior illustratore alla fiera di Belgrado 2017, e i volumi AJVAR ALA SMAZALA di Gordana Simovic illustrato da Jelena Pesic, autrice di albi illustrati per Kreativni centar, BIGZ e altre case editrici. Alla presenza delle illustratrici entreremo tramite la lettura di brani scelti e le proiezioni di diversi disegni, nei paesaggi più belli della Serbia e scopriremo poi l’azbuka, l’alfabeto serbo.
Il Ponte di Babele è una delle iniziative del progetto HO IN SERBO UNA SORPRESA PER TE che prevede laboratori multiculturali per conoscere le culture straniere che abitano il territorio toscano (verso diverso), un ciclo di mostre d’arte dedicato ai temi dell’infanzia e della multiculturalità (a doppio filo), un corso di lingua del paese d’origine (parlo la mia lingua).
Se Babele esiste ancora oggi non è più una città ma un ponte che unisce le diverse culture.

Fonte: Ufficio stampa

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