Anche la scuola Sant'Anna di Pisa ha collaborato per l'impianto della prima mano bionica con il senso del tocco che può essere indossata fuori da un laboratorio. La notizia è riportata dalla BBC e la paziente, Almerina Mascarello, ha affermato che "è quasi come se fosse tornata". Il team, oltre al professor Silvestro Micera, vedeva la presenza del Politecnico di Losanna. L'impianto, avvenuto nel giugno 2016 al 'Gemelli' di Roma, è ora oggetto di studi internazionali. Micera stesso, parlando ai media britannici, ha affemato: "Stiamo andando sempre più nella direzione della mano bionica di Luke Skywalker del film di fantascienza Star Wars. Una protesi con sensori identica alla mano umana, completamente controllata e naturale".
Gelli (Pd): "Sant'Anna all'avanguardia, esempio di valore sociale della ricerca"
“Un altro passo in avanti che segna l’ennesimo straordinario risultato della ricerca che ha il cuore pulsante nel nostro territorio. La scuola Sant’Anna di Pisa ha contribuito a far fare il salto di qualità a una tecnologia già molto avanzata come la prima mano bionica del 2014. Questo nuovo traguardo che è stato raggiunto ci indica come il valore sociale e medico della ricerca non possa essere ignorato dalle istituzioni, che sono anzi chiamate a salvaguardarlo. Le mie congratulazioni ai ricercatori e ai gruppi di lavoro che hanno contribuito, una volta di più, a rendere grande il nome di un’eccellenza sempre più di livello internazionale”. Così Federico Gelli, responsabile nazionale sanità del Partito Democratico, sulla nuova mano bionica costruita nella scuola Sant’Anna di Pisa.
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