Un girotondo con la Befana, tante sorprese vi aspettano a Vitolini

In occasione dell'Epifania del 2018 la nostra Compagnia, dopo il successo degli anni passati organizza per il 6 gennaio 2018 la manifestazione Un girotondo con la Befana. Il nostro impegno è continuo per far si che i bambini possano crescere con le tradizioni che ci hanno sempre contraddistinto, al fine di poter far conoscere loro i significati ed i contenuti di ogni singola festa. E' per questo che abbiamo organizzato, anche per l'anno 2018, con il patrocinio del comune di Vinci, per i bambini delle scuole materne ed elementari del nostro comune, questa nostra manifestazione.

Il programma di Un girotondo con la Befana è così strutturato:
•   alle ore 15:00 una grande befana scenderà dal Campanile fino in Piazza Mazzinghi e qui rimarrà sospesa in aria sopra ai bambini con la sua immancabile scopa,
•   subito dopo, nella stessa piazza, i bambini del catechismo allestiranno il presepe vivente,
•   alle 16:30 circa i bambini presenti inizieranno un grande girotondo intorno alla befana cantando filastrocche della befana e mentre i bambini si divertono la simpatica vecchietta arriverà in Piazza Mazzinghi su di una rombante Isotta, un'automobile molto particolare con il motore a scoppio, per farsi sentire. La Befana con la sua sacca piena di calze, distribuirà a tutti i bambini presenti una calza piena di tanti buoni chicchi.
•   dopo che tutti avranno avuto la loro calza si disporranno sotto la grande Befana appesa e cantando le filastrocche della befana inizieranno un grande girotondo, al termine del quale verrà cantata la filastrocca Vitolini il paese delle Befane (filastrocca realizzata appositamente per questa manifestazione), quindi verrà accesa la miccia che farà partire le fontane luminose e tra luci e botti questo grande fantoccio prenderà fuoco e brucerà nel mezzo della Piazza,
•   e per finire in bellezza quest’anno una grande sorpresa luminosa apparirà nel cielo di Vitolini.

Quest’anno abbiamo deciso di continuare il nostro impegno aiutando l’ospedale pediatrico Meyer devolvendo a questa fondazione parte del ricavato ed offerte raccolte con le apposite teche.

Questa è una rievocazione in chiave moderna delle vecchie tradizioni delle popolazioni aggrappate sul Montalbano. A tempo dei nostri nonni nelle case si aspettava la Befana appendendo al camino una calza di lana fatta a mano con i ferri dalle nonne, scrivevamo una lettera esprimendo i nostri desideri che, per lo più, non venivano esauditi perché c'era molta povertà. Quando arrivavano i doni della Befana, tutti i bambini erano molto contenti perché era l'unica festa che portava tanti dolcetti.

Nella calza i bambini trovavano qualche mandarino, caramelle di orzo fatte in casa, castagne, noci e lupini; essi sapevano che dovevano essere buoni altrimenti avrebbero ricevuto carbone, cenere, cipolla, aglio e carote.

Durante la manifestazione si potranno gustare bomboloni, cioccolata calda, pop corn e molto altro.

A Vitolini nella notte del 5 gennaio, fino agli anni '70 alla fonte in piazza Mazzinghi dove la gente veniva a riempire bottiglie e secchi, venivano trascritte su grandi fogli o cenci ed appese le Befane dell’anno precedente (Scherzi in versi per prendere in giro persone del paese) per il divertimento di tutto il paese. Quest’anno abbiamo ritrovato due cenci con le befane del 1970 e 1971, bellissimi versi, sicuramente le persone anziane si riconosceranno in queste strofe, in ottava rima che andavano a sbeffeggiare, i giovani e meno giovani del nostro paese, una bella tradizione che purtroppo come tante è andata a morire, i due cenci saranno appesi ad un palo in piazza, in modo che tutti li possono leggere ricordare le tradizioni del nostro paese. A quei tempi fino al 1965/70 il giorno della Befana ragazzi e adulti erano soliti andare per le vie del paese cantando le Befane .prendendo di mira con quartine in rima vari personaggi del paese, di solito quelli riportati sui fogli o cenci appesi alla “fonte” e poi si preparava un fantoccio di stoffa e stoppa e si portava in giro sopra un carretto, con urli e fischi, fino alla piazza dove si accendevano i falò destinati a bruciare la Befana.

Aspettiamo tanti bambini a questa bella e unica manifestazione per festeggiare insieme la Befana. Per informazioni: Paola Morini 349 3739611

Fonte: La compagnia degli Ortacci