“La Toscana riunisce gli stati generali dell’infanzia”. Così il presidente Eugenio Giani presenta questa mattina alla stampa “Conoscere e ri-conoscere l'infanzia - Dalla Toscana politiche e pratiche”, convegno di tre giorni a Villa Vittoria del Palacongressi di Firenze per proporre un confronto a largo raggio sull’educazione della prima e della seconda infanzia.
“Da domani pomeriggio fino a sabato 30 novembre – spiega il presidente - la Regione italiana che a partire da “Nidi Gratis” ha messo al centro della propria agenda politica lo sviluppo del sistema educativo per le bambine, i bambini e le loro famiglie, ha chiamato a raccolta oltre 100 relatori e relatrici. Sarà un momento di proposta e confronto, che permetterà di capire meglio tutti gli aspetti demografici, formativi e pedagogici che fanno della Toscana un’avanguardia nelle politiche per l’infanzia”.
Nel corso del convegno mondo accademico italiano ed europeo, scrittori, operatori e operatrici dei servizi per l’infanzia e scuole dell’infanzia, amministratori, metteranno in dialogo politiche e servizi educativi con le ricerche in ambito socioeducativo e con le esperienze più significative dei territori toscani e del nostro Paese, anche in riferimento alle politiche europee riguardo all'ECEC, ovvero i servizi per l’educazione e cura della prima infanzia.
Un’iniziativa che, per il suo spessore, ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, premio di rappresentanza del Quirinale, con cui il Capo dello Stato esprime la propria adesione a manifestazioni dall’alto valore in campo culturale, scientifico, artistico, sociale, sportivo.
“La Toscana – ricorda il presidente Eugenio Giani - è stata la prima Regione italiana a scegliere di utilizzare i fondi comunitari, co-finanziati con risorse regionali, per garantite l’accesso gratuito ai nidi d'infanzia per le famiglie con Isee inferiore a 35.000 euro”. “Questo – conclude - ha fatto rapidamente innalzare il livello di presenza nei nidi, con la percentuale di bambini iscritti che negli ultimi anni è passata dal 38% al 47,5%. Siamo divenuti un punto di riferimento in Italia e per questo è venuto naturale organizzare un grande momento di riflessione di valore nazionale sui temi dell’infanzia”.
“Conoscere e ri-conoscere l'infanzia” - Il convegno, co-finanziato dal programma regionale Fse+ 2021-2027, è articolato in due sedute plenarie, giovedì 28 e sabato 30 novembre, e un'intera giornata, venerdì 29 novembre, di 15 sessioni parallele, ciascuna aperta dal rappresentante di un territorio toscano e con la voce di relatori accademici italiani e stranieri.
Apertura in programma alle 14.30 di domani giovedì 28 novembre, con i saluti istituzionali delle autorità, tra cui l’intervento del presidente Giani. Dalle 15 la prima sessione di lavoro, “Il diritto a un’educazione di qualità”, con le relazioni di Susanna Mantovani, professoressa onoraria di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Milano Bicocca, e Paola Milani, docente di Pedagogia Sociale e Pedagogia delle Famiglie dell’Università di Padova. A cui seguiranno l’attesa partecipazione di Michel Vandenbroeck, docente dell’Università di Gent (Belgio) e editore e coordinatore assieme a Liselott Olsson della rivoluzionaria serie di libri “Contesting Early Childhood”, e l'intervento dello scrittore e premio “Andersen” Bruno Tognolini.
Le conclusioni dei lavori della prima giornata saranno curate dall’assessora all’istruzione Alessandra Nardini.
Il convegno si chiuderà con la plenaria di sabato mattina 30 novembre, al termine della quale il presidente Giani lancerà la proposta di un “Manifesto per l'infanzia”. Durante la mattina gli interventi di Chiara Saraceno (Università di Torino), Anna Bondioli (Università di Pavia), Luigina Mortari (Università di Verona), Fabio Dei (Università di Pisa) e di Cristina Giachi, presdidente della Commissione istruzione, formazione, cultura del Consiglio regionale. In programma anche un intermezzo musicale a cura del coro dei bambini e delle bambine della Scuola di Musica di Fiesole.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria, sia per l'iscrizione generale al convegno sia per l'iscrizione alle sessioni parallele.
In convegno è realizzato in collaborazione con Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Indire, Istituto degli Innocenti, Anci Toscana, Ufficio scolastico regionale - Toscana
“Conoscere e ri-conoscere l'infanzia” - il programma
Fonte: Regione Toscana
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