Emergenza sanità, al via ciclo incontri Spi-Arci tra Fiesole e Settignano. Chiusura con Speranza, Bezzini, Emergency

(foto gonews.it)

“Emergenza sanità – prendiamoci cura del servizio sanitario nazionale”: dal 5 ottobre al 23 novembre (chiusura con Speranza, Bezzini e Miccio di Emergency) un ciclo di cinque incontri rivolti a tutti i cittadini e le cittadine. Una iniziativa promossa da alcuni Circoli Arci del comune di Fiesole e di Settignano assieme a Spi Cgil Firenze e Spi Cgil Firenze Q2-Fiesole

Il fine di questi incontri programmati per i prossimi ottobre e novembre è quello di informare e coinvolgere su una questione che riguarda tutti: il Servizio Sanitario Nazionale che nato nel 1978, ancora oggi può essere considerato un gioiello della democrazia del nostro paese, ma mostra attualmente forti criticità che vanno risolte pena il rischio di un suo progressivo decadimento.

In estrema sintesi queste le criticità più rilevanti: nel 2022 in Italia la spesa sanitaria complessiva ammonta a circa 171 miliardi così suddivisi: 130 mld del Fondo sanitario nazionale (76%), 41 mld di spesa privata di cui circa solo 4mld intermediati da fondi sanitari ed assicurazioni, mentre quasi il 90% della spesa privata è a carico delle famiglie. Attualmente il Fondo Sanitario Nazionale è incredibilmente sottofinanziato (6,3% sul Pil) a fronte, primariamente, di un aumento della povertà e di una popolazione che invecchia: oltre 4 milioni di persone hanno rinunciato a visite specialistiche e indagini diagnostiche a causa di problemi economici, difficoltà d’accesso, lunghi tempi d’attesa.
Tali criticità e le soluzioni che Stato e Regione, politica e società civile dovranno mettere in atto, sono temi che verranno affrontati nei cinque incontri insieme a medici, economisti, politici e operatori del settore.

Il 5 ottobre (dalle 17,30) alla Casa del Popolo-Circolo Arci La Montanina di Montebeni si inizierà a fare il punto parlando dell’Universalità del Sistema sanitario nazionale in Italia (storia e situazione attuale) con Nerina Dirindin docente di Scienza delle finanze ed economia de sistemi di welfare presso l’Università degli studi di Torino, Marco Geddes medico epidemiologo, esperto di sanità pubblica. Giancarla Casini segretaria della Camera del lavoro dell’area Metropolitana di Firenze.

Il 12 ottobre (dalle ore 17) al Circolo Arci Pruneti di Pian di Mugnone si parlerà di Servizi sanitari necessari ad una popolazione che invecchia, insieme al demografo Gustavo De Santis, al geriatra e psichiatra della Rete Pas Guido Gori, e all’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, introdotti e sollecitati da Chiara Tozzi.

Il 26 ottobre (dalle ore 17) al circolo Il Girone, Gavino Maciocco medico, docente di igiene e sanità pubblica, Simone Naldoni, direttore della società della salute Firenze sud-est, Sabrina Leto infermiera e segretaria FP Firenze e la sindaca di Fiesole, Cristina Scaletti parleranno di Medicina sul territorio e future case di comunità sollecitati dalle domande di Paolo Aglietti. Le case di comunità insieme agli ospedali di comunità ed alle Centrali Operative Territoriali saranno le innovazioni su cui si giuoca il destino ed il futuro della Sanità territoriale.

Il 9 novembre (dalle ore 17) presso il circolo La pace di Compiobbi, Mario Pratesi già medico ospedaliero di Pronto soccorso, converserà con Domenico Ribatti, medico docente dell’università degli studi di Bari e autore di un recente libro sui cambiamenti della figura professionale del medico negli ultimi decenni, con Marina Pistocchi coordinatrice AFT e medico di famiglia, e con Cristina Scaletti sindaca di Fiesole, sul tema: Fare il medico oggi, il medico di famiglia. Durante l’incontro saranno raccolti e proposti interventi dal pubblico.

Il 23 novembre (dalle ore 17) presso la Casa del Popolo di Settignano: La sanità tra pubblico, privato e privato sociale è il tema su cui interverranno Giovanni Rastrelli della Stanford University di Firenze, Roberto Speranza parlamentare e ex ministro della salute, Simone Bezzini Assessore al diritto alla salute e sanità della Regione Toscana, Rossella Miccio Presidente di Emergency.

L’intenzione degli organizzatori è quella di non fermarsi qui, ma di organizzare altri incontri di approfondimento sul tema Sanità. C’è già intanto l’orientamento ad organizzare per la prossima primavera incontri sui problemi della salute mentale partendo dalla legge Basaglia e arrivando all’oggi. In generale comunque c’è la volontà di aprirsi alle associazioni del territorio e alle istituzioni più vicine per organizzare momenti di informazione sia in occasioni di novità che di situazioni di emergenza.

Ufficio Stampa Cgil Toscana e Firenze

Fonte: Cgil Toscana Firenze - Ufficio stampa

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