Nel 2021 il Consiglio Comunale di Cerreto Guidi approvò a maggioranza, con l'astensione di FI, FdI e Lega, l'OdG presentato dal Gruppo PCI per istituire la "celebrazione del 2 settembre". In quella data del 1944 le truppe alleate, sostenute dalle forze partigiane, liberarono Cerreto e le sue frazioni dalla guerra e dal terrore nazi-fascista.
La celebrazione della ricorrenza assume una particolare importanza nell'attuale contesto di attacco ai valori dell'Antifascismo e ai principi di democrazia sociale, di massa, sanciti dalla Costituzione.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito e viene utilizzato per mettere in secondo piano il 25 aprile e sostituire la memoria antifascista con una memoria anticomunista; una risoluzione (approvata anche dal PD) nel 2019 dal Parlamento Europeo equipara comunismo sovietico e nazismo; il "premierato" toglierebbe ulteriormente poteri a un Parlamento la cui rappresentanza è già stata svilita dall'abolizione del sistema elettorale proporzionale nel 1993; l'autonomia differenziata aggravera' gli squilibri territoriali fra Nord e Sud e tra le Regioni, cancellando nei fatti conquiste fondamentali come il diritto dei cittadini ad uguali prestazioni sanitarie pubbliche e uguale livello di servizi scolastici pubblici.
I governi di Centrosinistra e tecnici hanno aperto da lunghi anni, con le loro politiche liberiste e di revisionismo storico, la strada all'attuale governo, guidato dagli eredi diretti del neofascista MSI, che sta occupando progressivamente lo Stato e (pur non differenziandosi molto in politica economica e internazionale dal PD e dai suoi alleati) cambiando in senso reazionario i riferimenti culturali e storici della Repubblica. La non partecipazione della Presidente del Consiglio Meloni né di altri rappresentanti del governo alla commemorazione dell'Ottantesimo Anniversario della Strage di Sant'Anna di Stazzema è solo un significativo esempio. D'altra parte anche il silenzio da parte del Presidente della Repubblica Mattarella sul 60° Anniversario della scomparsa di Palmiro Togliatti, pochi giorni dopo aver commemorato in pompa magna l'Anniversario della morte di Alcide De Gasperi, danno la misura di una cultura politica "democratica" anticomunista, che ha di fatto favorito il revisionismo storico e la rivalutazione del fascismo.
Grazie all'iniziativa consiliare del Partito Comunista Italiano, i cittadini di Cerreto Guidi hanno questa ricorrenza civica da festeggiare e utilizzare come occasione di mobilitazione antifascista.
Il PCI sarà presente anche nelle celebrazioni che si svolgeranno negli altri Comuni dell'Unione, con nel cuore e nella mente le migliaia di antifascisti e partigiani comunisti che furono alla testa di una lotta ventennale che purtroppo non si può ancora dire conclusa.
Vi aspettiamo alla celebrazione indetta dal Comune al Circolo ARCI di Lazzeretto (Cerreto Guidi) lunedì 2 settembre alle ore 18. Dopo gli interventi istituzionali, fra i quali quello della Capogruppo Consiliare PCI, Susanna Rovai, Andrea Bellucci svolgerà un intervento di contestualizzazione storica. Verranno inoltre proiettate alcune parti dell'ultima intervista a Mario Frosini, partigiano e Presidente dell'ANPI di Montelupo Fiorentino, recentemente scomparso e a Nada Parri, Sindaca partigiana e comunista di Cerreto Guidi. Moreno Ciandri (figlio del partigiano "Bube") e la sua "Moreno Brigand Band" si esibiranno in concerto.
Partito Comunista Italiano - Sezione Empolese Valdelsa
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