A seguito di azioni portate avanti dal gruppo del CNL di Vinci dai primi mesi dell'estate del 1944 contro le truppe tedesche, che ancora occupavano i territori, la mattina del 2 settembre 1944, il suono delle campane annunciò la liberazione di Vinci.
Infatti alle prime ore dell'alba tre formazioni di partigiani furono occupate in rastrellamenti con la cattura di soldati tedeschi, che furono poi consegnati alle truppe alleate al loro arrivo.
Vinci era finalmente libera dal gioco nazifascista, iniziava così una nuova fase, un nuovo corso di speranza.
Ottant'anni dopo il Comune di Vinci celebra questo importante anniversario a partire da domenica 1 settembre con la tradizionale "Camminata della Liberazione", giunta già alla ventesima edizione. Ore 15.30, ritrovo dei partecipanti presso le Croci. Località Sant’Amato, alle ore 16 è prevista la partenza per la Torre di Sant'Alluccio.
Al termine della camminata sarà offerta una merenda a tutti i partecipanti da parte della Pro Loco Sant’Amato.
Successivamente lunedì 2 settembre, avrà luogo la commemorazione ufficiale con inizio alle ore 18:30 con una prima deposizione di una corona di alloro presso il cippo di Giardino Luigi Einaudi, via Empolese, Sovigliana. Una seconda corona di alloro sarà deposta presso la targa commemorativa, Giardino Sandro Pertini, Villa Reghini, Sovigliana, seguirà l'orazione ufficiale del sindaco Daniele Vanni.
Alle ore 21, presso il teatro di Vinci, si terrà lo spettacolo teatrale “Poveri Noi-Storia di una famiglia nella tragedia della guerra” di e con Silvia Frasson, narrazione della storia della famiglia di Gabriella degli Esposti, partigiana medaglia d'oro.
La rappresentazione teatrale è stata organizzata dalla Sezione A.N.P.I. di Vinci grazie al contributo ricevuto dal Consiglio Regionale della Toscana.
La partecipazione allo spettacolo è gratuita, è necessaria comunque la prenotazione contattando l'ufficio turistico al numero 0571933285, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18.
Il calendario delle celebrazioni del 2 settembre è stato realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell'Associzioni del territorio, quali A.N.P.I. sezione di Vinci e Pro Loco di Sant'Amato.
"Nel corso del 2024, l'anno dell'ottantesimo anniversario della liberazione di Vinci dal nazifascismo, l'Amministrazione Comunale, grazie al supporto della locale sezione A.NP.I. ha organizzato una serie di iniziative che hanno avuto come tema centrale la storia del nostro territorio dal ventennio fascista alla liberazione. Abbiamo iniziato nei mesi di marzo-aprile con alcuni incontri serali, ai quali sono seguiti delle passeggiate storiche. A chiusura, entro la fine dell'anno, sarà presentata la monografia "Guido Masi- da sorvegliato speciale a Sindaco di Vinci" , realizzata dal dr. Paolo Santini e dedicata alla figura di Guido Masi, che rivestendo la carica di primo cittadino di Vinci dal 1946 al 1960, ha avuto un ruolo centrale nella ricostruzione e nella rinascita della nostra città.
Come Amministrazione riteniamo fondamentale continuare a promuovere una cultura della memoria, che non può prescindere dalla conoscenza della storia del proprio territorio" - Mila Chini, assessora con delega alla Memoria del Comune di Vinci.
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa
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