Amici di Elia e Associazione Nazionale Carabinieri insieme per una serata solidale a San Miniato

In aiuto alla Onlus Amici di Elia arriva l'Associazione Nazionale Carabinieri con una grande serata solidale in programma martedì 2 luglio al giardino della Cisterna (Misericordia) del centro storico di San Miniato.

La serata si avvierà alle 19.30 con l'apericena e la consegna di apparecchiature tecnologiche alla oblus. A seguire il concerto della band Mike & the Monks, sull'onda della musica anni '70-'80.

San Miniato ha l'onore di ospitare la sua sezione dell'ANC dal 1960, da allora supporta iniziative assistenziali, sociali e culturali oltre a quelle di protezione civile con l'apposito nucleo. Il proposito della donazione per Amici di Elia si inserisce nel progetto 'Ogni piccola donazione può fare la differenza nella vita di qualcuno'.

L'associazione Amici di Elia nasce nel 2015, proprio dalla famiglia di questo giovane affetto, per una complicazione durante il parto, da una grave lesione cerebrale che porterà a ritardi e mancanze nello sviluppo, sia a livello motorio che cognitivo. Le attività dell'associazione puntano a sostenere le famiglie che stanno vivendo una situazione simile, cercando di portare in Toscana e in Italia tutte le principali innovazioni in ambito scientifico per dare una vita migliore a questi bambini e una speranza a tutte queste famiglie.

Grazie infatti alla generosità di una comunità sempre più grande, Elia ha potuto seguire percorsi terapeutici in Italia e all'estero, raggiungendo traguardi fino ad allora inimmaginabili.

L'evento del 2 luglio nasce in collaborazione con altri partner come Empoli for Charity Onlus, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Crédit Agricole Italia, Comune di San Miniato, Fondazione San Miniato Promozione , Lions Empoli , Tuscany One, Mike & The Monks, Pro Loco San Miniato, Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato,Misericordia di San Miniato, Fondazione Conservatorio Santa Chiara, PepeNero Cucina in San Miniato e Macelleria Norcineria Falaschi

Le dichiarazioni

Giovanni Paccosi (vescovo di San Miniato): “E’ significativo e commovente promuovere iniziative a favore dei bambini con disabilità, in una società che deve tenere conto di chi ha bisogno”.

Simone Giglioli (sindaco di San Miniato): “Bell’iniziativa, mi complimento con l’ANC sezione di San Miniato per quest’attività meritoria a favore dell’Associazione Amici di Eia, che aiuta tanti bambini”.

Riccardo Bastianelli (vicepresidente Istituto Dramma Popolare): “L’ANC di San Miniato è sempre molto attiva e il Dramma Popolare è felice di collaborare. Confido in un’ampia partecipazione”.

Benedetto Patti (presidente ANC sezione San Miniato): “Ad oggi la sezione conta 142 soci e opera nel sociale con tutta una serie di iniziative. In tale contesto è nato il progetta a favore dell’Associazione Amici di Elia: con i fondi sono stati acquistati strumenti informatici che consentiranno di aiutare questi bambini. Un particolare ringraziamento al consiglio sezionale e ai collaboratori più stretti, a cominciare da Michele Delena e Carlo Taddeini”.

Domenico Barsotti (vicepresidente Fondazione San Miniato Promozione): “La nostra fondazione è sempre a disposizione per dare una mano alle associazioni che lavorano sul territorio, a maggior ragione se lo fanno con fini benefici”.

Marco Micheletti (governatore Misericordia San Miniato): “La Misericordia non si tira mai indietro in situazione del genere, sebbene questo sia un periodo molto impegnativo”.

Francesco Salvadori (vicepresidente Lions Club Empoli): “Doppiamente felice perché oltre all'aiuto del Lions Club di Empoli io sono un carabiniere in congedo della sezione di Empoli”.

Giacomo D’Arrigo (direttore Centro Ri.Educa – Amici di Elia Onlus): “Siamo una piccola associazione che cerca di fare grandi cose, a volte più grandi di noi. Siamo orgogliosi di ciò che facciamo perché rispondiamo a un bisogno reale relativo a una patologia che spesso rimane nascosta; questi bambini, però, non possono essere dimenticati. Grazie anche a iniziative come queste riusciamo a portare avanti i progetti per i 60 bambini che seguiamo”.

Cristina Morelli (presidente Centro Ri.Educa – Amici di Elia Onlus): “Abbiamo viaggiato molto per il nostro Elia, cercando nuovi approcci e spesso partendo da zero pur di dargli nuove opportunità, a lui come ai tanti che soffrono per questa patologia. Ed essere aiutati ci fa sentire meno soli e più forti”.

Luigi Nardini (Ispettore regionale ANC): “La vicinanza è una caratteristica tipica dell’Arma: nella semplicità sta la bellezza di un gesto encomiabile. Stare vicino ai cittadini nella fragilità fa parte del nostro dna”.