Spesa 'green' dal contadino per 2 toscani su 3: l'indagine di Coldiretti Toscana

I toscani amano fare la spesa ai mercati contadini e nelle aziende agricole che rappresentano la prima garanzia sulla sostenibilità di quanto si porta in tavola. Quasi due su tre (64%) riempiono il “carrello” in un uno dei tanti mercati degli agricoltori presenti nelle piazze e borghi delle nostra regione (oltre 50 tra coperti e all’aperto) mentre quasi uno su due (46%) acquista prodotti alimentari direttamente nelle aziende agricole o negli agriturismi. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti Toscana su dati Noto Sondaggi diffusa in occasione della Giornata della gastronomia sostenibile che si festeggia il 18 giugno.

E’ la fiducia verso gli agricoltori e gli allevatori, unita ad una crescente sensibilità salutistica, ecologica e alla lotta agli sprechi alimentari, a proiettare sempre più toscani verso prodotti locali e stagionali, freschi e di provenienza certa: quasi tre toscani su quattro, il 73%, ritengono infatti che acquistare direttamente dall’agricoltore sia il modo migliore per avere la garanzia della sicurezza di quanto si porta in tavola tra tutte le forme di distribuzione, dal supermercato al web. Ma fare la spesa a chilometri zero – spiega ancora Coldiretti Toscana – taglia del 60% lo spreco alimentare rispetto ai sistemi alimentari tradizionali, secondo una analisi della Coldiretti sulla base dello studio Ispra. Non solo. La vendita diretta consente anche di abbattere le migliaia di chilometri che frutta e verdura stranieri percorrono in media prima di giungere sulle tavole, tutelando così l’ambiente con la riduzione delle emissioni in atmosfera dovute alla combustione di benzina e gasolio.

Un canale di vendita, quello della vendita diretta, a cui presto si aggiungerà il grande mercato di Campagna Amica di Porta San Frediano, quartiere di la dall’Arno a 5 minuti a piedi da Palazzo Vecchio, che aprirà presto i battenti andando a rispondere ad un altro quesito del sondaggio secondo cui la disponibilità di un mercato contadino di prossimità è desiderata dal 93% dei cittadini. La presenza degli agricoltori sotto casa, o il più vicino possibile, piace e va spesso a colmare il vuoto lasciato dalla chiusura di tante storiche botteghe di vicinato.

Il nuovo mercato punta a diventare il tempio della filiera corta, del gusto e dell’autenticità dove i fiorentini ed i turisti potranno fare la spesa direttamente dagli agricoltori come se si trovassero nel Chianti o in Lunigiana ma anche partecipare a corsi, masterclass, degustazioni ed apprezzare ogni giorno la cucina contadina. Uno spazio di oltre 1.100 metri quadrati al coperto dotato di un bellissimo cortile esterno che sarà completamente ristrutturato e che ha l’ambizione di diventare da subito un punto di riferimento per i residenti e per tutta la città.

Fonte: Coldiretti Toscana

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