Speciale Elezioni, candidato a Empoli Andrea Poggianti (cdx): "Crediamo in un forte cambiamento"

Andrea Poggianti, candidato sindaco del centrodestra a Empoli, ha spiegato gli obiettivi del suo programma


Continuano gli appuntamenti legati a Speciale Elezioni di Radio Lady (spazio elettorale a pagamento). L'ospite è stato Andrea Poggianti, candidato sindaco del centrodestra a Empoli (Centrodestra per Empoli - La Mia Empoli). Di seguito l'intervista integrale:

La sicurezza

"E' un tema centrale se non quello più prioritario. La sicurezza è stata gestita con estrema politicizzazione: per anni l'amministrazione uscente ha parlato di percezione di sicurezza. Bisogna portare proposte valide, concrete, sicure, a lunga gettata e non con soluzioni tampone. Noi abbiamo individuato molte soluzione per aumentare il livello di sicurezza della città: la prima è quella di aderire di fatto alla ricetta che carabinieri e forze dell'ordine hanno indicato. Le forze dell'ordine preferiscono restare però a Firenze, occorre realizzare degli alloggi di servizio per le forze dell'ordine. L'altra soluzione è quella di riformare la Polizia Municipale, un corpo che negli anni è stato smantellato. Noi recupereremo la competenza della Municipale e garantiremo il servizio notturno. Si ha più sicurezza se noi rimaniamo a fare anche più giustizia"

Economia

"Le aree industriali vanno guardate sotto due ottiche. Abbiamo molti mostri industriali all'interno del nostro territorio. Oggi sono luogo di abbandono e di degrado. Molto spesso c'è abbandono di rifiuti e spaccio di droga. Abbiamo realizzato alcuni progetti per offrire una nuova vita alle vecchie aree industriali. Io consento a te impresa edile di costruire di più in altezza rendendo più economica la bonifica".

Le politiche sociali

"Il trasporto si lega anche alla questione infrastrutturale. Abbiamo la zona del Terrafino in pessime condizioni. Rotonde e rotatorie che non sono mai state completate. Manca la volontà di dare un impulso creativo a quell'area. I 6mila lavoratori che prendono un autbus sono costretti a fare un pezzo di strada a piedi, una situazione indecente. Il recupero dell'area industriale è un primo passo. Ieri ho lanciato una proposta per una fondazione per portare avanti questi progetti e anche con l'obiettivo di costruire un asilo all'interno dell'area del Terrafino. Noi vorremmo intervenire sulle fasce più deboli della nostra città, soprattutto coloro che hanno un Isee basso e dei figli. Vogliamo una politica sociale volta a tutelare tutte le famiglie. Politica sociale è anche se noi affrontiamo i problemi che la nostra città ha. Avere un primato negativo sul fatto che Empoli sia la prima cittadina a livello regionale per numeri di reati commessi da minori tra 10 e 15 anni, nonché per alto abbandono scolastico, fa sì che un Sindaco non possa ignorare queste due piaghe. Noi questi lo faremo tramite il coinvolgimento di educatori inseriti in ogni quartiere della nostra città che aiuteranno i giovani nella crescita"

Trasporti

"Istituiremo una carta amico che consentirà ai residenti di Empoli di poter viaggiare sui mezzi pubblici gratuitamente. Questo potrebbe essere un grande aiuto riguardo anche le politiche sociali". 

La cultura

"La cultura deve essere centrale per una città come Empoli. Vogliamo aderire agli Uffizi Diffusi. Potremmo farlo se siamo consapevoli delle ricchezze che abbiamo: da Masolino a Pontormo al muse del vetro. Abbiamo inserito nel programma di voler realizzare nel palazzo Ghibellino un museo unico di storia empolese"

In conclusione

"Chiedo a tutti i cittadini Empoli di leggere attentamente il nostro programma elettorale. Crediamo in un forte cambiamento, che è la parola chiave della mia candidatura a Sindaco"

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