Centrosinistra solido a Castelfiorentino: Giannì sindaca al primo turno

Sono ormai storia le elezioni del 9 e 10 giugno ed è certo che a Castelfiorentino si cambia sindaco. A guidare il comune della Valdelsa sarà Francesca Giannì, a capo della coalizione di centrosinistra, con il 61,53% dei voti (4.786).

Ha battuto il centrodestra di Susi Giglioli che si è fermato al 24,44% con 1.901 voti. Seguono Fabrizio Macchi con il 6,44% dei voti (501), Stefano Burgassi con il 5,5% (428) e Xhonfranko Qazimi con il 2,08% (162).

Non si andrà al ballottaggio dato che il vincente ha superato il 50% dei voti. Castelfiorentino ha più di 15mila abitanti quindi l'ipotesi ballottaggio non era da scartare.

Alessio Falorni, sindaco negli ultimi dieci anni, ha lasciato la carica dopo due mandati. A contendersi la poltrona di primo cittadino c'erano Francesca Giannì per il centrosinistra, per il centrodestra (FdI-Lega-FI) invece era presente Susi Giglioli, per M5S e Europa Verde c'era Fabrizio Macchi, la civica Castellani per il Cambiamento proponeva Johnny Qazimi, l'altra civica Castelfiorentino di Tutti puntava su Stefano Burgassi.

Chi entra in Consiglio comunale

Per il Pd saranno eletti 8 consiglieri visto quasi il 50% raggiunto come lista. Due invece per la lista Una città per vivere in appoggio alla sindaca eletta.

Susi Giglioli avrà un posto di diritto come consigliere, ne avranno due Fratelli d'Italia forte del 14,11% delle preferenze e uno la Lega per il 10,11% raggiunto. Come candidati sindaco entreranno poi Fabrizio Macchi per il M5S e Stefano Burgassi per Castelfiorentino di tutti. Fuori Qazimi.