Masi riempie l'Excelsior: "Empoli ingrigita". Stadio, teatro e rifiuti i temi caldi di contestazione

Una presentazione davanti a un pubblico di 350 persone, giunti al Teatro Excelsior di Empoli per supportare la candidatura di Leonardo Masi. Un 'ritorno al colore' per un'Empoli "ingrigita", come spiega il candidato sostenuto da Buongiorno Empoli, M5S e Siamo Empoli dal palco del teatro. Una campagna di comunicazione che sta battendo sugli stessi tasti di chi, partendo da 'underdog', ha sbaragliato la concorrenza, ossia Andrea Tagliaferri, il sindaco di Campi Bisenzio che, in barba ai pronostici, è riuscito con la sua coalizione di sinistra-sinistra a mandare fuori dai giochi i due candidati del centrodestra e a vincere al ballottaggio contro il candidato Pd.

Proprio Tagliaferri ha aperto le danze degli interventi, supportando la battaglia di Masi in tutto e per tutto. Il M5S era rappresentato dal parlamentare Andrea Quartini e dal neo consigliere comunale Jacopo Maccari. Tre giovani della lista civica Siamo Insieme hanno continuato gli interventi, ossia Enea Passardi, Marta Giacomelli, Asia Taddei. Per Buongiorno Empoli la ex candidata sindaco nel 2019, Beatrice Cioni, compagna di 'scranno' e di lotte dai banchi dell'opposizione a sinistra in questi 5 anni di Consiglio comunale. La soprano Maila Fulignati, moglie di Masi, ha cantato un'aria della Butterfly. Prima di passare il testimone al protagonista, il candidato sindaco.

Il discorso programmatico di Masi è stato molto incentrato sulle lotte dei comitati che hanno rinvigorito la fronda a sinistra del Pd in questi anni. Il gassificatore e i 5mila scesi in piazza, la Multiutility e gli oltre 4mila firmatari per il referendum, la battaglia contro il keu e quella contro il taglio degli alberi.

Il bersaglio principale è l'amministrazione Barnini e il candidato Alessio Mantellassi del centrosinistra, che idealmente è chiamato a proseguire quella linea. "Empoli abbia perso vitalità, energia e solidarietà, perché ha avuto un’amministrazione che non ha fatto tutto quello che poteva – e che doveva – fare per mantenerla viva".

La questione rifiuti e la questione ambientale è stata ampiamente trattata e sottolineata, con Alia anch'essa nel mirino. La proposta per superare la Tariffa corrispettiva e l'attuale sistema? "Faremo in modo che nelle aeree più densamente popolate si vada oltre la raccolta differenziata, sorpassando positivamente il porta a porta e creando microisole ecologiche presidiate e raccolte condominiali".

Empoli trafficata, anche questo è stato un problema, che Masi punta ad affrontare con le piste ciclabili. "Quelle realizzate sono quelle meno necessarie. E poi la lotta al consumo di suolo, da ricollegare alla questione ambientale da affrontare in maniera più radicale.

E ancora, lo stadio Castellani, da mantenere pubblico senza creare un altro centro commerciale a Serravalle. Il nuovo teatro, "la brutta copia di quello del Maggio", su cui invece si poteva reinvestire su La Perla o sostenere la sinergia con i teatri già esistenti nelle vicinanze.

"Camminiamo insieme", esorta Masi. L'inizio di rottura col passato punta già a sminare il controllo della città al centrosinistra, con condizioni più favorevoli rispetto al passato (centrodestra forte ma diviso, un nuovo candidato invece di un sindaco uscente per il centrosinistra). La corsa è già cominciata.

Elia Billero

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