Palestina, flash mob all'ingresso degli Uffizi: "Non c'è bellezza davanti ad un genocidio"

Oggi noi studenti e studentesse dalle scuole e dalle università fiorentine appartenenti al Collettivo Autorganizzato K1, al Collettivo Col.pa, al Collettivo art. 21 e Studenti di Sinistra erano davanti agli Uffizi "per protestare pacificamente e prendere posizione contro il genocidio in Palestina".

"Dal 7 ottobre 32.000 Mila Palestinesi sono stati ammazzati, dalle bombe, dalla mancanza di acqua, di cibo e di ospedali. L'esercito israeliano spara sui palestinesi che cercano il cibo, assedia gli ospedali e affama il nord di Gaza. Ad oggi la striscia Di Gaza è distrutta dalla guerra e piu di 1 milione di persone non ha più una casa nè un futuro. Questo è un genocidio. Non ci sono altre parole per descrivere quello che sta accadendo a Gaza. E chi rimane in silenzio è complice.   Per questo abbiamo rotto la routine nel centro di Firenze, davanti al museo degli Uffizi; non si può ammirare la bellezza delle opere d'arte facendo finta di niente davanti alla brutalità nella striscia di Gaza che ogni giorno vediamo sui social media. Grazie al flash mob il museo degli Uffizi ha chiuso per un' ora, questo è la dimostrazione che anche azioni simboliche come questa hanno un' impatto e che dobbiamo continuare a rompere il silenzio complice in ogni luogo, davanti ai musei, nelle piazze, nelle scuole e nelle università".


Collettivo Autorganizzato K1

Collettivo Col.pa

Collettivo art. 21

Studenti di Sinistra

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