Lavoro, scuola, sociale, sanità, ambiente, decoro e sicurezza urbana le parole d'ordine. Presentato alla Fondazione I Care il programma elettorale di Emma Donnini sostenuta da tutto il centrosinistra fucecchiese e da due liste civiche.
"È un'emozione per me poter presentare il programma elettorale della Fucecchio del futuro insieme a tutte le forze del centrosinistra fucecchiese e alle liste civiche che hanno deciso di sostenere la mia candidatura a sindaco" ha dichiarato Donnini.
È una Emma Donnini raggiante quella che questo pomeriggio ha illustrato il programma per la Fucecchio dei prossimi 10 anni. "Sono stati mesi intensi, ricchi di incontri e di tanto ascolto - ha detto la candidata sindaco - con un percorso fatto di persone che con il loro prezioso aiuto hanno contribuito alla creazione del programma. Adesso inizia una nuova fase di questa avventura: far conoscere le nostre idee a tutti i fucecchiesi e convincerli a sostenere la nostra proposta come quella più giusta per migliorare la nostra città". Protagonisti dell'evento anche i partiti e le liste civiche che compongono lo schieramento democratico e progressista che correrà alle elezioni comunali dell'8-9 giugno prossimo: Partito Democratico, Sinistra Italiana-Verdi-Possibile, Azione, Italia Viva, Orgoglio Fucecchiese, Insieme per Fucecchio.
"Sono tante le cose che abbiamo intenzione di realizzare - ha aggiunto la candidata - e se sarò eletta sindaco, la prima donna nella storia del Comune di Fucecchio, metteremo mano ad alcuni aspetti per noi prioritari: lavoreremo fin da subito per aumentare il numero degli assistenti sociali per dare una risposta migliore ai cittadini che sono in difficoltà ed il comando della polizia municipale per il territorio di Fucecchio arriverà ad avere un maggior numero di agenti possibile in servizio operativo sulle strade”. Per quanto riguarda la sanità “creeremo le condizioni per realizzare la “Casa di comunità” presso l'ospedale San Pietro Igneo dove i cittadini potranno trovare una pluralità di servizi e di figure professionali: medici di medicina generale, pediatri, guardia medica, servizio di prenotazioni, ambulatorio per le vaccinazioni”. E poi la scuola e gli asili nido: “La scuola è un presidio dello Stato ed ogni risorsa spesa in questo ambito rappresenta un investimento per il benessere di tutta la comunità. Per questo vogliamo promuovere l'accesso ai nidi d'infanzia a tutti i bambini del nostro territorio arrivando alla copertura del 100% della domanda per garantire un servizio basilare alle famiglie e alla crescita educativa dei piccoli".
L'auditorium della Fondazione I Care era stracolmo di persone e sono stati tanti i cittadini, i giovani, i rappresentanti di associazioni e le personalità accorse per ascoltare le proposte del centrosinistra unito: dai lavori pubblici all'urbanistica, dalla cultura al turismo, dallo sport al palio, dallo sviluppo economico all'ambiente. L'obiettivo, hanno detto i rappresentanti dei partiti e delle liste civiche, è rendere la nostra Fucecchio ancora più bella, accogliente, a misura di persona. Una città ricca di iniziative sociali e culturali che possano portare le persone a vivere appieno le bellezze e le opportunità di tutto il nostro territorio, dalle frazioni al centro storico. Vogliamo creare un benessere diffuso per dare l'opportunità a tutti di realizzare i propri sogni, a partire da chi si trova in maggiore difficoltà.
"Fucecchio è una città unica, straordinaria - ha aggiunto Emma Donnini - immersa nel cuore di due grandi aree naturali: il Padule e le Cerbaie. Una città viva, ricca di patrimonio storico, di attività produttive e commerciali. L’aggregazione sociale è un tratto distintivo del nostro territorio; le associazioni fucecchiesi sono numerose e legate dal filo conduttore della solidarietà. È anche a loro che ci rivolgiamo per costruire la Fucecchio del futuro: vivace, sicura, ecosostenibile. Una città aperta all'innovazione, efficiente, in cui metteremo al centro i bisogni del cittadino favorendone l'ascolto e la partecipazione".
Ed ancora una Fucecchio capace di creare opportunità di sviluppo per le attività commerciali e per le imprese che vogliono investire sul nostro territorio creando buon lavoro. Collaborazione con le università toscane per favorire l'innovazione del tessuto produttivo locale, potenziamento della collaborazione tra scuola, Consorzio Toscana Manifatture ed il Polo Tecnologico Conciario, rafforzamento del centro per l'impiego. Lotta contro il lavoro povero continuando a prevedere che le imprese vincitrici dei bandi pubblici rispettino il cosiddetto "salario minimo".
Una città che dovrà poi essere attenta ai temi dell'ambiente, che garantisca la mobilità pedonale e ciclabile, aree verdi attrezzate ed un maggior decoro urbano. Una Fucecchio capace di sviluppare servizi turistici in modo da rendere il territorio sempre più attrattivo. "Le sfide che attendono Fucecchio sono grandi - ha concluso Donnini - ma i Fucecchiesi sono gente in gamba, una comunità forte, straordinaria, capace di affrontare ogni difficoltà. La mia sarà una rivoluzione gentile, l'unica che conosco, che tira fuori dagli altri la forza e le capacità di affrontare le sfide quotidiane. Sono convinta che riporteremo tanti cittadini ad interessarsi della nostra città in maniera attiva e propositiva.
Questa comunità di cui da sempre faccio parte, ha ancora tanta strada da percorrere e se saremo noi a guidarla trasformeremo Fucecchio in un luogo sempre più accogliente e bello da vivere".
Fonte: Ufficio Stampa
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