Campinoti contro tutti nell'ultima conferenza stampa promossa da Forza Italia, alleato di coalizione con Lega e FdI che ha proposto in prima istanza il nome dell'imprenditore a candidato sindaco del centrodestra, a cui erano presenti la senatrice Stefania Craxi e Marco Stella.
A fianco delle proposte (Empoli del fare è lo slogan scelto da Campinoti), c'è spazio anche per le polemiche indirizzate principalmente verso Pd e centrosinistra ("da anni la classe dirigente non dirige più ma gestisce il bene comune come una clientela"), verso il suo candidato sindaco Alessio Mantellassi ("è un ragazzo che uscito da scuola è entrato subito nel partito, il suo unico 'lavoro' è stato come presidente del Consiglio comunale, Empoli è piena di problemi che vanno risolti") e sul posizionamento dei manifesti elettorali ("non so chi c'è dietro ma i miei poster sono nascosti nelle frazioni, mentre quelli della sinistra appaiono in centro").
Alla domanda di una simpatizzante di centrodestra che chiede di smuovere la situazione verso chi in un primo momento appoggia il centrodestra e poi al voto conferma il centrosinistra, Campinoti va all'attacco: "Non ho paura, andrò anche nelle case del popolo".
Stella: "Stiamo meglio ora o 15 anni fa?"
L'evento al Flower di Empoli è stato presentato da consigliere regionale capogruppo di Forza Italia Marco Stella: "Per noi è centrale la battaglia della Toscana, di Firenze e di Empoli. Empoli è un distretto industriale tra i più importanti ma non basta, perché è stato abbandonato dal centrosinistra sulle infrastrutture e su molto altro. Può diventare il primo distretto della Toscana e un modello centrale per la regione. Ma i piccoli territori sono rimasti tali perché mancano le infrastrutture e una cabina di regia sui distretti". Per incitare al voto chiede "semplici domande" su sicurezza, libertà e ricchezza: "Stiamo meglio ora o 15 anni fa?". La risposta è legata al voto del cambiamento per il centrodestra.
Craxi: "Mio nonno di Pistoia, in Toscana campagna di liberazione"
La senatrice Stefania Craxi racconta partendo dalle sue origini: "Mio nonno era un ferroviere di Pistoia, scappato per non prendere tessera del fascio a Milano. L'altro mio nonno era siciliano venuto a Milano, era un avvocato dove nel suo studio si riuniva il Comitato di Liberazione Nazionale. Queste sono campagne di liberazione, non elettorali. La sinistra controlla i territori in modo ferreo, raccontano di un centrodestra diviso e litigioso quando invece noi il campo largo lo abbiamo fatto larghissimo, con valori forti su cui faremo la quadra sempre. La Toscana ha il tratto identitario dell'Italia tra bellezza e qualità della vita, che va sostenuto. Al tratto identitario serve burocrazia leggera e infrastrutture. Vogliamo ricominciare dal buongoverno del territorio nelle mani di chi lavora".
Campinoti sottoscrive Patto di Responsabilità Nazionale e Regionale
“È con grande soddisfazione che come candidato Sindaco - dichiara Simone Campinoti - “ ho richiesto ed ottenuto la sottoscrizione di un Patto di Responsabilità Nazionale e Regionale, in collaborazione con la Senatrice Stefania Craxi di Forza Italia e il Consigliere Regionale Marco Stella capogruppo di Forza Italia. Questo patto, sancito con un impegno morale e politico, testimonia l' unità e la determinazione nel fronteggiare le sfide che coinvolgono la nostra città, con il sostegno fondamentale delle istituzioni a livello nazionale e regionale".
Tuttavia, l' impegno del candidato a Sindaco di Empoli Simone Campinoti, non si limita ai rappresentanti istituzionali, ma si estende ai cittadini stessi, infatti dichiara il candidato del Centrodestra, "mi impegno direttamente con i cittadini per lavorare insieme al fine di garantire un futuro migliore per tutti e che una volta che sarò eletto potranno anche fermarmi per strada e chiedermi conto del mio impegno e dei risultati ottenuti.
Questo annuncio rappresenta un passo significativo verso la collaborazione e il coinvolgimento attivo della comunità nel processo decisionale".
Elia Billero
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