L'Empoli Fc ricorda il suo giocatore simbolo, Carlo Castellani, deportato assieme ad altri 20 concittadini di Montelupo nella notte tra il 7 e l'8 marzo 1944 dai nazisti che cercavano il padre David, convinto antifascista. Non fece mai più ritorno dal campo di Gusen.
Alle 15 domani una delegazione azzurra assieme al Comune di Montelupo Fiorentino andrà a Fibbiana, in piazza San Rocco, di fronte alla storica abitazione dell'ex attaccante. Di fronte alla porta è stata posta una pietra d'inciampo in sua memoria.
Alla cerimonia parteciperà Franco Castellani, figlio del calciatore scomparso. Ricordiamo che a Carlo Castellani sono stati intitolati gli stadi di Empoli e Montelupo.
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