Guardia forestale investita da un motociclista a Reggello, i sindaci dell'Unione: "Il pirata si costituisca"

Un giovane in moto da cross. Foto di Ronald Plett da Pixabay

Un gesto da condannare e un appello a costituirsi: questo il messaggio che i sindaci dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve rivolgono al responsabile del folle gesto che ha portato al ferimento di una Guardia Forestale che questo weekend stava lavorando nella zona del bivacco Capanna Sant'Antonio, nel comune di Reggello

Un fatto grave, subìto da un nostro dipendente, le cui conseguenze potevano essere ancora più gravi – spiegano in una nota i Sindaci dell’Unione Valdisieve e Valdarno – Oltre ad esprimere la vicinanza alla guardia forestale, rivolgiamo un appello a costituirsi da parte del motociclista”

Il 55enne, dipendente dell'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve stava presidiando, con un collega, la zona boschiva all’interno della quale è vietato il passaggio di moto. Sei moto da cross – senza targa – stavano attraversando impropriamente quei sentieri e intimati a fermarsi non lo hanno fatto, anzi uno di loro per “sfuggire” al blocco del personale della Forestale ha travolto la guardia, lasciandolo a terra con ferite varie e una frattura alla gamba.

"Il fatto grave è che nessuno dei 6 motociclisti si è fermato a prestare soccorso, resosi conto dell’accaduto tutti si sono invece dati alla fuga. Le indagini sono in corso ma la nostra speranza – concludono i Sindaci - è che qualcuno abbia il coraggio di autodenunciarsi".

Ad aggravare l’accaduto anche il fatto che questo è avvenuto in una zona inaccessibile al soccorso del Pegaso e difficile da raggiungere anche per altri mezzi di soccorso. Sono passate diverse ore, con la guardia riversa a terra in condizioni gravi, prima dell’intervento effettuato da un mezzo fuoristrada della Misericordia di Pontassieve, che ha stabilizzato e trasportato in ospedale il 55enne.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Reggello

<< Indietro

torna a inizio pagina