Omaggio a Busoni e Schönberg, parte la stagione concertistica a Empoli

Venerdì 12 gennaio, alle ore 21, al Teatro Shalom si aprirà la stagione concertistica del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni. Riflettori accesi su "L'invenzione del '900 - Omaggio a Busoni e Schönberg". La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, con Nima Keshavarzi alla direzione e Giovanni Riccucci clarinetto solista, presenterà un programma incentrato sulle sonorità di uno dei momenti più affascinanti e dibattuti della storia della musica occidentale: quello che si snoda dal tardo Romanticismo ai primi venti anni del Novecento. Ad aprire la serata sarà l’Idillio di Sigfrido di Richard Wagner. Seguirà poi il doveroso omaggio a Ferruccio Busoni, gigante della cultura e innovatore in campo musicale, nell’anno in cui si celebra il centenario dalla scomparsa, con l’esecuzione del Concertino in si bemolle maggiore per clarinetto e piccola orchestra, op. 48. Ultimo brano in programma: Kammersymphonie n.2 in mi bemolle minore, op.38 di Arnold Schönberg.

INTERPRETI - Persiano di nascita, Nima Keshavarzi ha studiato violino, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Firenze, il Royal Conservatory di Bruxelles, l’Accademia Chigiana di Siena e la Hochschule für Musik und Tanz di Colonia. Dal 2015 è assistente di Roberto Abbado in numerose produzioni sinfoniche e operistiche, collaborando con realtà di indiscusso prestigio. È co-fondatore e direttore musicale de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di ¬¬Firenze, una realtà composta prevalentemente da giovani musicisti, nata nel 2016 e che in pochi anni si è fatta apprezzare in contesti di rilievo, grazie alla qualità delle proprie esecuzioni e alla varietà del repertorio affrontato. Giovanni Riccucci, dal 1994, è Primo Clarinetto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino dove collabora con i più autorevoli direttori del mondo. Copiosa la sua attività in ambito cameristico e discografico, con significative energie dedicate agli autori contemporanei.

ABBONAMENTI - Prosegue la campagna abbonamenti “Noi siamo musica”, per la nuova stagione concertistica in programma da gennaio ad aprile 2024, promossa dal Centro studi musicali Ferruccio Busoni. I prezzi di biglietti e abbonamenti sono invariati rispetto allo scorso anno e sono state previste una promozione ad hoc per Under 18 e la gratuità per Under 6. I concerti sono soltanto alcuni dei numerosi appuntamenti promossi nel segno di Ferruccio Busoni e della sua musica nel centenario dalla scomparsa dell'artista, protagonista della scena musicale europea tra '800 e '900, morto nella sua residenza a Berlino il 27 luglio 1924. Il prezzo dell’abbonamento ridotto rimane invariato rispetto all’anno precedente: 120 euro per Soci Unicoop Firenze, Under 26 e over 65 e associazioni convenzionate a fronte di due concerti in più (12 anziché 10). Un’altra novità è l’abbonamento under 18. Per avvicinare i giovani alla musica e alle sue attività, il Centro Busoni ha pensato a una promozione dedicata a loro a un costo di 50 euro. L’abbonamento intero invece avrà un costo di 150 euro. Anche le modalità di sottoscrizione rimangono invariate: sarà possibile confermare e fare nuovi abbonamenti negli uffici del Centro Busoni (da lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18) e alla Libreria Rinascita (via Ridolfi 53) e da Bonistalli Musica (via Fratelli Rosselli, 19).

BIGLIETTI – In vendita anche i biglietti dei singoli concerti: 15 euro intero e 12 euro ridotto, sempre per gli under 18 viene introdotto il biglietto a 5 euro mentre per gli under 6 il biglietto è gratuito. Per ogni spettacolo, la vendita è anche online su piattaforma Eventbrite.

Le dichiarazioni

"Il 2024 è scoccato e per il Centro Busoni non sarà un anno come gli altri - sottolinea Lorenzo Ancillotti, direttore artistico del Centro Busoni - Abbiamo deciso di investire tutte le nostre migliori energie in questi 366 giorni (è un anno bisestile) per rendere omaggio a una delle figure più rilevanti del panorama musicale tra ‘800 e ‘900, a cui abbiamo avuto l’immensa fortuna di dare i natali. Il nostro auspicio è che la città e il territorio imparino a conoscere questo immenso pianista e compositore e i valori innovativi e illuminati di cui fu portatore e per i quali è uno dei musicisti più studiati e dibattuti di ogni tempo. Vorremmo che tutti fossero orgogliosi di essere concittadini di Ferruccio Busoni e abbiamo fatto di tutto per comporre un cartellone di iniziative più coinvolgente possibile, affinché nessuno rischi di sentirsi escluso da una programmazione troppo specialistica o elitaria. Ricordiamoci sempre che la musica non è stata scritta per chi ha le competenze per comprenderne il linguaggio, ma per chi ha il piacere e la curiosità di ascoltarla e per questo motivo deve essere patrimonio di tutti".

"Un anno straordinario per la città di Empoli e per il Centro Busoni - evidenzia Eleonora Caponi, presidente del Centro Busoni - Oltre all'impegno per costruire un calendario di concerti ed iniziative degno delle celebrazioni dei 100 anni della morte di Ferruccio Busoni, il personale del Centro, unitamente al Comitato Scientifico e al Consiglio Direttivo, ha avviato una serie di azioni di rinnovamento che hanno interessato i materiali grafici, il sito che si presenta con una nuova veste e nuovi contenuti, e l'archivio storico di Casa Busoni. Questo importante anniversario ci ha offerto l'occasione di lavorare per il futuro culturale della città, in attesa del teatro civico, con il principale obiettivo di allargare il pubblico, ampliare le collaborazioni con altre importanti istituzioni culturali toscane e non, sempre tenendo fermo il rigore scientifico delle scelte. Tradizione ed innovazione, rilancio e riscoperta: sono le parole chiave del nostro anno Busoni100!".

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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