Tra i cantieri del 2024 la scuola di Ponte a Elsa, le riqualificazioni di piazza del Popolo e della pista di atletica di Fontevivo. Il punto sulle imposte, opere pubbliche, sociale, cultura e sport
Tasse invariate, 1 milione e 800mila euro recuperati dall'evasione, oltre 5,7 milioni di investimenti sul territorio. Questi i punti principali del bilancio di previsione 2024 del comune di San Miniato, presentato dalla giunta dopo il via libera del Consiglio comunale nella seduta del 28 dicembre 2023 con 10 voti favorevoli (Pd, Riformisti per San Miniato e Uniti si può), 5 contrari (Lega San Miniato, Forza Italia e lista civica Cambiamenti), assente Italia Viva. Il totale del bilancio di previsione per l'anno in corso è di 50.060.179,52 euro.
Oltre 1 milione e mezzo per le bollette: imposte invariate
Approvazione avvenuta entro il termine ordinario della fine dell'anno "per non limitare nei primi mesi le attività che richiedono impegni di spesa sul triennio di riferimento" dichiara il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, che ha la delega al bilancio. Anche nel 2024, prosegue il sindaco, restano invariate le aliquote d’imposta e le detrazioni fiscali applicate: "Le priorità di questa amministrazione sono la destinazione delle risorse necessarie al mantenimento dei servizi educativi, scolastici e sociali, oltre agli investimenti in nuove strutture scolastiche, gli interventi di sicurezza, la nuova viabilità e la manutenzione straordinaria. Restano invariate le tariffe sui servizi a domanda individuale, l’addizionale Irpef, con detrazione fiscale da 12.500 euro per redditi da lavoro dipendente e da pensione, e l’Imu con la conferma di tutte le aliquote".
Nel capitolo bollette, per le utenze confermato un incremento delle risorse calcolate sulla base dei consumi effettivi del 2023, che ha risentito in maniera minore del picco del 2022 ma che comunque si è mantenuto abbondantemente sopra i livelli del 2021: stanziati per quest'anno 1.526.200 euro, appena l'1,8% in meno dei costi sostenuti nell’anno precedente e il 78,42% in meno di quelli relativi al 2022. "Le tariffe di gas, energia elettrica e carburante non sono ancora tornate ai livelli del 2021, purtroppo. Abbiamo avuto una significativa riduzione dei costi legati alla pubblica illuminazione, risparmi che non derivano da una riduzione dei costi, bensì dagli interventi di efficientamento che stiamo realizzando in più parti su molte strade del nostro territorio" sottolinea il sindaco. "Per il 2024 abbiamo quindi deciso di stanziare risorse in linea con i costi dell’anno prima, anche se speriamo che ci possano essere ulteriori ribassi".
Prosegue inoltre l'impegno nel recupero dell'evasione fiscale, "un dovere di ogni ente" dice Giglioli. Tramite i controlli di versamenti e dichiarazioni IMU e TASI nel 2023 sono stati recuperati 1.800.000 euro, 400mila euro in più rispetto al 2022. "Le entrate tributarie rappresentano quasi l’80% delle entrate correnti complessive e non si possono quindi non applicare misure di repressione dell’evasione - evidenzia ancora il primo cittadino - che poi si sostanziano in una fiscalità più equa e tollerabile per tutti, soprattutto se conciliata con politiche di agevolazione dei contribuenti incorsi in violazioni ed intenzionati ad adempiere".
Per quanto riguarda la TARI le tariffe verranno approvate entro il 30 aprile 2024, con l'intenzione aggiunge Giglioli, "di confermare tutte le riduzioni e agevolazioni previste sulla tariffa, per cercare così di dare un’ulteriore spinta ad un servizio che si è assestato sull’80% di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale" e contemporaneamente "vigilare sul fenomeno dell’abbandono che, purtroppo, è ancora presente".
Invariate anche le tariffe dei servizi a domanda individuale, educativi e scolastici come la mensa, il trasporto e l'asilo nido, con 490mila euro investiti in più e il 45% dei costi sostenuti. Inoltre per il sociale, l'assessora Giulia Profeti fa il punto sul patrimonio edilizio che ad oggi vede a San Miniato 33 alloggi gestiti dal comune e oltre 227 alloggi di proprietà comunale gestiti dall'ente gestore Apes. "Nel 2020 il 15% non erano assegnabili perché non avevano i requisiti di idoneità, con interventi di manutenzione da fare" spiega Profeti. "Abbiamo intrapreso un’attività di recupero di questi alloggi: ad oggi ne risultano sfitti soltanto 19, nel corso del 2024 si prevede il recupero di altri 6 alloggi da mettere a disposizione delle famiglie".
Opere pubbliche, i lavori del 2024 a San Miniato
Oltre 5,7 i milioni di euro di risorse miste, dall'Ente e da finanziamenti speciali, destinate ad investimenti sul territorio. "Le principali opere del 2024 riguardano la manutenzione delle strade, con oltre mezzo milione di risorse stanziate, la manutenzione del ponte blu, la realizzazione della rotatoria in via Guerrazzi e il prosieguo dell'efficientamento della pubblica illuminazione, grazie ad un finanziamento ministeriale" spiega l'assessora ai lavori pubblici Marzia Fattori. Tra le principali opere in via di attuazione, "ci sono la frana di via Bagnoli e la riqualificazione della pista di atletica di Fontevivo". Sono stati inoltre richiesti, ma non ancora ottenuti, complessivamente altri 5,2 milioni di euro, circa, finanziamenti necessari alla realizzazione del nuovo ponte di Isola, all'ampliamento del parcheggio del Cencione in centro storico, alla realizzazione della nuova palestra di San Miniato Basso e agli interventi su alcune frane (via Catena, via Poggio al Pino, via di Gello e Poggio di Cecio).
Per i cantieri del 2024, in campo progetti per circa 9 milioni finanziati negli anni precedenti grazie a risorse proprie come specificato ancora dall'assessora Fattori: "Primo su tutti quello della scuola di Ponte a Elsa, uno dei progetti più attesi, che, conclusa la gara, ha visto l'assegnazione della ditta e la possibilità di iniziare i lavori; poi l’importante restauro della Chiesa di San Rocco, per il quale ci avvaliamo di un importante contributo regionale, e, grazie ai 3 milioni di euro di finanziamenti provenienti dal PNRR ottenuti, partiranno a metà gennaio i lavori di riqualificazione di piazza del Popolo e via Conti, poi la messa in sicurezza di viale Don Minzoni e la sostituzione edilizia del nido Pinocchio a San Miniato Basso".
Durante i lavori di piazza del Popolo, la Ztl sarà probabilmente sospesa. Così l'assessora e vicesindaca Elisa Montanelli, che sulla Ztl aggiunge: "Verrà rivista nel corso del 2024, con aggiustamenti di orario, sicuramente in una previsione a ribasso". Sempre in ambito circolazione stradale nel 2023 le sanzioni sono state pari ad un valore di circa 500mila euro, Ztl compresa.
Cultura e sport, rialzo delle visite nei musei
Per concludere la cultura e lo sport, con il punto dell'assessore Loredano Arzilli. "Generalmente si taglia alla cultura, ma in questa amministrazione no" afferma. "Riconfermeremo tutti gli eventi del 2023, che ha visto molte novità". Sostegno alle oltre 170 associazioni sul territorio, mentre cresce la fame di lettura sul territorio: "I prestiti nelle biblioteche sono aumentati del 9%. Nelle tre biblioteche sono entrate 21.308 persone nel 2022, aumentate a 25.337 nel 2023". In rialzo rispetto agli ultimi due anni e verso i livelli pre pandemia anche le visite nei cinque musei, da oltre 19mila 600 nel 2019 agli oltre 16mila del 2023. Novità anche per il sito archeologico di San Genesio, che dalla primavera dopo alcuni lavori sarà riaperto al pubblico e Casa Lotti, che dopo l'inventario si appresta a far parte dei musei sanminiatesi. Per lo Sport, Arzilli sui 17 impianti presenti sul territorio afferma che ne restano solo due da dare in concessione. Sugli eventi, ricordata la Festa dello Sport del 2023 con 44 associazioni, l'evento dello sportivo dell'anno e infine i lavori effettuati, dalla "palestra di Ponte a Egola al campo sportivo di San Donato, il manto erboso di San Miniato Basso" e per concludere, "la pista di atletica, stiamo dando incarico per riportarla a come era negli anni '90 - dice infine Arzilli - e risolvere i problemi di deterioramento".
Le conclusioni di Giglioli: "Un bilancio di previsione in piena salute"
"Le intenzioni della nostra amministrazione sono riassumibili nella volontà di evitare, anche nel 2024, l'applicazione dell’imposta di scopo e della tassa di soggiorno" conclude il sindaco Simone Giglioli. "Il Comune di San Miniato ha un bilancio di previsione solido ed importante che, ovviamente, potrà essere soggetto a variazioni durante il corso dell’anno, me che si dimostra in piena salute. Nonostante le difficoltà che non sono mancate, siamo riusciti a non aumentare la pressione fiscale, a mantenere l’importo della fascia di esenzione dell’addizionale Irpef per lavoratori dipendenti e pensionati, oltre ad aver garantito la copertura e l’erogazione dei servizi essenziali, e ad aver presentato un piano triennale delle opere pubbliche che tenga conto delle vere priorità, sostanziandolo con finanziamenti mirati a realizzare opere necessarie al nostro territorio".
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