Investita e uccisa da un tir che sta facendo retromarcia

Una 63enne è morta a Campi Bisenzio nel pomeriggio di mercoledì 29 novembre, dopo esser stata investita da un tir. La donna, di origini partenopee, viveva a Firenze. Si trovava alla fermata dell'autobus lungo via Albert Einstein, davanti allo stabilimento in cui lavorava a Campi Bisenzio. Pare che l'autoarticolato l'abbia colpita facendo retromarcia. Per lei non c'è stato nulla da fare: è deceduta, secondo quanto emerso, per trauma toracico.

L'ambulanza è intervenuta ma ha potuto solo constatare il decesso. Presenti anche i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire il tutto. La procura ha disposto l'autopsia sulla salma che è stata portata all'istituto di medicina legale di Firenze. Il camionista è stato sottoposto all'alcoltest ed è risultato negativo. Il tir è stato sequestrato.

I sindacati: "Fatto gravissimo e inaccettabile". Proclamata un'ora di sciopero

Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil territoriali esprimono "innanzitutto il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia della lavoratrice morta in itinere, appena uscita dal lavoro.

Un fatto gravissimo e inaccettabile. Da anni Rsu Leonardo e organizzazioni sindacali denunciano la pericolosità di quella fermata e dei rischi legati alla mobilità antistante lo stabilimento: strade piene di buche, prive di marciapiedi, attraversate continuamente da grandi tir e poco percorribili sia in bicicletta che a piedi.

Già nel 2019 avevamo incontrato l’allora sindaco del Comune di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, oggi deputato, che prese alcuni impegni non concretizzati. Nel 2021 tornammo a chiedere al Comune di rivedere la viabilità per maggiore sicurezza, in particolare proprio per quella fermata dell'autobus, per cui proponemmo l'installazione di una pensilina e maggiore luminosità. Il sindaco Fossi e l'assessore Nucciotti ci fecero nuove promesse, ma non ne mantennero nessuna.

A maggio 2021, insieme al capogruppo di Campi a Sinistra Lorenzo Ballerini, presentammo un'interrogazione consiliare, anch'essa caduta nel vuoto.

Oggi siamo quindi addolorati, ma soprattutto arrabbiati, per non essere stati ascoltati e per questo domani Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato un'ora di sciopero con presidio dalle 11.30 alle 12.30 proprio alla fermata dell'autobus di Via Einstein (altezza bar).

Chiediamo che siano accertate le responsabilità e auspichiamo che anche l'azienda, insieme ai lavoratori, si renda parte attiva affinché siano effettuate le operazioni per la messa in sicurezza dell'intera area e non vi sia mai più da piangere per un lavoratore che non torna a casa".

Lutto cittadino a Campi Bisenzio: "La nostra comunità unita nel dolore"

"Rivolgo il mio pensiero alla vittima ed esprimo il mio cordoglio alla famiglia in questo momento di dolore" afferma l'assessore Lorenzo Ballerini. "Una tragedia che ci addolora, siamo davanti ad un'altra vittima del lavoro" interviene il sindaco Andrea Tagliaferri "come amministrazione Comunale ci impegneremo per verificare le eventuali misure da attuare per rafforzare la sicurezza stradale e prevenire simili tragedie in futuro. La nostra comunità è unita nel dolore e in occasione dei funerali proclameremo il lutto cittadino, in segno di vicinanza alla famiglia e a tutti i lavoratori e le lavoratrici".

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