Tpl, l'opposizione a Vinci: "Servono più agevolazioni, ci rimettono i più deboli"

Alessandro Scipioni

Abbiamo dovuto votare a favore dell'agevolazione tariffaria per gli studenti, per non far perdere quelle poche risorse stanziate ai pochi che potranno accedervi nel comune di Vinci. Ogni aiuto, in quest'epoca di crisi è utile per le famiglie.

Però come al solito, la Città Metropolitana ha dimostrato che esiste un abisso tra gli studenti del capoluogo, molto più agevolati,rispetto a tutti quelli della provincia.

Già il fatto che le famiglie non abbiano alcun vantaggio per abbonamenti mensili, praticati soprattutto da chi ha più difficoltà economiche, rispetto agli annuali ed ai trimestrali, che presuppongono una certa disponibilità di poter anticipare cifre più consistenti da parte delle famiglie,è un errore gravissimo che svantaggia i meno abbienti. Perché non applicare tariffe agevolate anche ai più popolari abbonamenti mensili?

Inoltre l'aver dovuto già fare l'abbonamento al 31/8, per poter fruire dell'agevolazione, è addirittura grottesco. Dovevano prevedere, come cartomanti, le famiglie che ci sarebbe stata la convenzione, per potervi accedere? Se non hanno tali magici poteri sono tagliati fuori?

Perché non fare una proroga almeno fino a fine mese, pubblicizzare le agevolazioni , per consentire di fruire degli sconti alle persone?

L'impianto stesso dell'atto, è basato su una mentalità che continua a danneggiare i nostri territori rispetto al capoluogo.

Alessandro Scipioni, Paola Morini, Cristiano Bianconi, Manuela Landi e Maria Grazia Bindi, consiglieri comunali di opposizione a Vinci



Tutte le notizie di Vinci

<< Indietro

torna a inizio pagina