Il pomeriggio di sabato 28 ottobre è iniziato con il benvenuto da parte del Sindaco Alessio Mugnaini nel chiostro del Museo d'Arte Sacra di Montespertoli che ha dato il via alla performance eseguita dalla talentuosa Cinzia Fiaschi, che ha dipinto con passione e forza espressiva, trasmettendo un'energia contagiosa a tutti i presenti. L'accompagnamento musicale di Titta Nesti, con la sua voce potente e emotiva, ha reso l'esperienza ancora più straordinaria.
Cinzia Fiaschi, in continua sinestesia con l’improvvisazione di musica e voce di Titta Nesti, ha dipinto la grande tela con forza e energia: “È stata una performance molto intensa e coinvolgente condivisa insieme ad un pubblico attento e curioso. Due momenti in particolare hanno raggiunto un climax tra delicatezza e forza espressiva, tra voce e corpo, richiamando e sublimando la caratteristica principale del Lippi, realismo e sacralità, astrazione e forma. La grande tela realizzata, nei colori nei gesti e nella voce è espressione di rimandi e segni all’opera pittorica del Lippi, argento ocra oro rosso blu, colori luminosi e geometrie nello spazio ispirate alla suggestiva Madonna con Bambino presente nel Museo. Concerto di colori e musica, originale e irripetibile, in una cornice d’arte importante e suggestiva come il Museo Arte Sacra, regalandoci riflessione ed emozione.”
Successivamente gli ospiti hanno potuto esplorare le opere di Rita Pedullà in un viaggio attraverso la reinterpretazione unica e personale: "Quando Daniela Brenci mi ha chiamata per propormi un lavoro su Filippo Lippi e le sue Madonne, ho accettato subito senza titubanze. Mia Madre si definiva Mariana, credeva nella forza delle donne, nel potere della nascita, nella sacralità del femminile. Non a caso ho tre figlie e non a caso hanno nomi di Madonne.” Spiega l'artitsta. “La ricerca si è subito delineata sulla simbologia contenuta nei meravigliosi quadri di Filippo Lippi e in genere nei quadri dell'epoca. Simboli che allora il popolo sapeva riconoscere e che noi oggi abbiamo perso nel loro significato profondo. Si tratta dunque di immagini destrutturate e ricomposte dipinte su tavola di legno e con elementi realistici fotografici. Un lavoro che tiene in considerazione il sacro rappresentato dal fondo oro e racchiuso in cornici di legno dorate. Dipingo da molti anni e cerco, in ogni capitolo di vita poi divenuto mostra, di rappresentare il mio essere La pittura è per me una terapia capace di far emergere ciò che a parole non sempre si può raccontare, le parti più profonde, i desideri di bellezza e di armonia che giacciono dentro di ognuno di noi."
La grande partecipazione dei cittadini ha reso l'evento un vero e proprio trionfo, affollando il museo e dimostrando un profondo interesse per l'arte e la cultura.
"Il successo della mostra 'Terre degli Uffizi' e dell'evento conclusivo è stato importante", ha dichiarato il Sindaco Mugnaini. "Per noi questa è una grande opportunità per creare sviluppo intorno alla bellezza e all’arte e cerchiamo di coglierla in ogni suo particolare. La Toscana è terra di bellezza diffusa e anche Montespertoli può rappresentare un punto di riferimento culturale importante. Queste iniziative aiutano tutti a credere ancora di più in questo.”
Nel corso dell'intero mese di novembre potrete ammirare le creazioni artistiche di Rita Pedullà e la grande tela di Cinzia Fiaschi presso il Museo d'Arte Sacra (aperto nel weekend). Entrambe le talentuose artiste hanno generosamente contribuito donando un'opera d'arte al Comune di Montespertoli.
Domenica 29 ottobre segnerà l'ultimo giorno in cui sarà possibile ammirare la predella di Filippo Lippi all'interno del progetto "Terre degli Uffizi". La mostra “Filippo Lippi in Valdelsa” è promossa e organizzata dal Comune di Montespertoli e inserita nel progetto Terre degli Uffizi, ideato e realizzato da Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze all’interno delle due rispettive iniziative Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei.
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