Empoli stazione dell'Alta Velocità? Il comitato di Granaiolo: "Non ci hanno mai chiesto di incontrarci"

(foto gonews.it)

Abbiamo letto il comunicato di Romano e Crocetti di Forza Italia. Su questo vorremmo esercitare l’altrettanto nostro diritto di replica e di critica, non soltanto sulla proposta generale di usare la tratta Siena Firenze, via Empoli, per l’alta velocità, ma, nello specifico, il chiaro riferimento al nostro ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, con una specifica raccomandazione ai Magistrati ed a tutte le Istituzioni interessate a non prendere in considerazione le nostre perplessità.

Forza Italia è l’unica forza politica che non ha mai chiesto di incontrarci e, men che meno, di venire a toccare con mano la nostra situazione. Parlano di cose che non conoscono e non citano problemi reali (li nascondono?) nel loro intervento, dimostrando un pressappochismo allarmante e deludente da parte di chi pretenderebbe governare i nostri territori. Certo sono in buona compagnia, non è che chi ci governa attualmente abbia avuto un atteggiamento più soddisfacente.

Comunque, diversamente da questi signori, i consiglieri comunali di opposizione del Comune di Empoli, stanno seguendo la vicenda e ci permettono di avere voce all’interno dell’Istituzione, come anche alcuni consiglieri regionali. Riassumo per il duo forzista che il problema principale ed allarmante (riconosciuto, bontà loro anche dall’Amministrazione Comunale) è legato al rischio idraulico, anche perché (se vengono, lo vedono con i loro occhi) le nostre frazioni sono ai piedi della collina di Montrappoli, già oggi basta un pioggia un più insistente e le nostre strade diventano torrenti impetuosi, immaginiamoci quando la linea sarà fiancheggiata da barriere di protezione e antirumore per complessivi 7 metri (oltre al rilevato ferroviario che varia). Barriere che per 3 chilometri passano fra le case e in alcuni punti a pochi centimetri dalle finestre delle abitazioni.

Altri problemi li risparmiamo, ma una cosa la vogliamo dire in chiusura, anzi due:
1) il percorso alternativo, quello sì, avrebbe potuto essere utile per la vostra idea di tratta ad alta velocità (scusate a che velocità pensano che dovrebbero attraversa le nostre frazioni i vostri supertreni?), cosa irrinunciabile per la tratta Poggibonsi – Siena, oggi in una galleria e con allagamenti continui.
2) su una cosa siamo pienamente d’accordo con i politici forzisti, non possiamo più fermare i lavori (se non con una sentenza del TAR) perché l’appalto è già stato affidato. Questo perché nessuno ha voluto confrontarsi con i residenti in tempi utili, anzi hanno fatto tutto il percorso cercando di tenerci all’oscuro.
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Il Comitato Empoli Granaiolo per un Altro Raddoppio