“Ormai da mesi stiamo ponendo all’attenzione delle istituzioni competenti in materia il grave problema (che riguarda tutta la città, non solo l’area Unesco) delle spaccate e furti a danno delle attività commerciali.
Abbiamo promosso incontri ed assemblee territoriali, diffuso comunicati, gestito ed ‘animato’ chat di operatori, stilato documenti ed avanzato numerose proposte.
Anche nella giornata di domani, come noto, prenderemo parte all’incontro convocato appositamente dall’Assessore alla Sicurezza di Palazzo Vecchio per affrontare tali problematiche che giustamente preoccupano, e non poco, la nostra categoria.
Il problema è sotto gli occhi di tutti: ci troviamo a fronteggiare un fenomeno in pericolosa crescita, come quello di persone dedite, per svariati motivi, al ricorso compulsivo alla microcriminalità quotidiana con poche, pochissime risorse umane e materiali e, soprattutto, con un quadro normativo debole e vetusto che serve assai poco ‘alla bisogna’.
Ecco perché, nel nostro impegno quotidiano su questo fronte, a volte ci sembra di fare una vera e propria battaglia contro i mulini a vento, vista la ‘disparità” degli strumenti attivabili sul campo.
Ma noi non molliamo, nell’interesse delle nostre imprese ma anche della città che viviamo: ecco perché approfitteremo, anche formalmente, dell’incontro di domani con l’Assessore Albanese per chiedere che ci si attivi, naturalmente attraverso la Prefettura, affinché ci sia una immediata convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, da riunirsi esclusivamente su questo specifico tema e che naturalmente sia aperto alla presenza delle categorie economiche”.
Santino Cananmela, Presidente Confesercenti città di Firenze
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro