Il Duo Galanti in concerto per i duecento anni dell’Accademia degli Euteleti

Sara Galanti e Antonio Galanti

L’Accademia degli Euteleti è giunta al traguardo dei duecento anni di attività (1822 – 2022) con l’attuale denominazione. Dobbiamo però considerarla come la diretta discendente dei precedenti sodalizi sanminiatesi a partire dall’Accademia degli Affidati, fondata dal Vescovo Alessandro Strozzi nel 1644. Successivamente nel 1708 assume il nome di Accademia dei Rinati per poi divenire Accademia dei Volontari e infine, dal 1822 Accademia degli Euteleti. È infatti dal 1822 che il sodalizio ha assunto il nome attuale e coniato il suo stemma con il cavallo senza briglie accorrente alla mèta con il motto “AKÉNTETOS PHERÉNIKOS”.

Un percorso, quello che ha portato l’Accademia al prestigioso traguardo dei duecento anni, che ha attraversato periodi di silenzio e momenti drammatici come gli anni dei due conflitti mondiali, ma anche periodi di estrema vitalità con iniziative che hanno contribuito alla crescita sociale e culturale.

Fin dal suo nascere l’Accademia è stata un motore di idee e iniziative per la città e il territorio, ora creando le condizioni per l’apertura della Cassa di Risparmio di San Miniato, della quale Mons. Torello Pierazzi è stato il primo presidente; ora istituendo la Società Tipografica grazie alla quale l’Accademia aprì a San Miniato la prima tipografia, per i cui tipi vide la luce la raccolta Poesie varie di Pietro Bagnoli, primo libro stampato nella storia tipografica e editoriale sanminiatese.

Nel 1919 ha inizio la pubblicazione del Bollettino, “Rivista di Storia, Lettere, Scienze ed Arti”, del quale adesso è in preparazione il numero 90, che non manca di registrare annualmente studi sul territorio e oltre. Notevole è l’impegno che l’Accademia ha compiuto soprattutto nel campo delle Arti nel corso del ventesimo secolo dove è stata molto spesso capofila nel catalogare, studiare e far conoscere il patrimonio artistico della città e della Diocesi attraverso mostre e pubblicazioni. Basta ricordare la grande Mostra del Cigoli e del suo ambiente del 1959, la collaborazione con la Diocesi per l’apertura del Museo d’Arte Sacra nel 1966, la Mostra d’Arte Sacra del 1969.

Per festeggiare i suoi Duecento anni l’Accademia ha presentato il programma presso la Regione Toscana e il primo appuntamento è stato la presentazione del libro “Accademia degli Euteleti, 1822 – 2022”, reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, presentato a Palazzo Grifoni.

Altro appuntamento inserito nel programma della ricorrenza dei duecento anni è stato la presentazione del libro sul Palazzo Vescovile, il primo dedicato a questo storico edificio. Infine Sabato 14 Ottobre si terrà il concerto per viola e pianoforte tenuto dai Maestri Sara e Antonio Galanti all’Auditorium di Piazza Buonaparte (gentilmente concesso da Crédit Agricole Italia). Ingresso libero e gratuito.

"Il concerto sarà l’occasione per un incontro con tutti, cittadine e cittadini, e ringraziare tutti gli Euteleti di questi due secoli per quanto hanno fatto. Se oggi siamo a festeggiare questo importante traguardo lo dobbiamo anche ad una serie numerosa di persone che in questi Duecento anni hanno disinteressatamente portato avanti e organizzato tutte quelle iniziative che hanno contribuito non poco allo sviluppo culturale e sociale di San Miniato e del territorio. È questa l’occasione per un ringraziamento a tutti gli Euteleti di questi due secoli per il loro impegno. Agli Euteleti di oggi il non facile compito di continuare sull’esempio di chi li ha preceduti" ha dichiarato Luca Macchi, presidente dell'Accademia degli Euteleti.

Il Duo Galanti

Sara Galanti, violista e violinista, nasce nel 1999. Nel 2018 si diploma in Violino all’ISSM di Livorno, nel 2019 in Viola al Conservatorio di Perugia, col massimo dei voti, e nel 2022 si laurea al Biennio specialistico in Musica da Camera al Conservatorio di Firenze, con lode. Si perfeziona in violino e viola con M. Fornaciari e in viola con D. Rossi (Biella, Accademia “L. Perosi”, Corso Accademico di Alto Perfezionamento). È premiata come solista in vari concorsi nazionali e internazionali: Matera 2020 (Primo premio), Firenze 2020 (Premio speciale miglior violista), Sarzana 2021 (Primo premio assoluto), Massa 2022 (Primo premio), Wembley 2023 (Gold Prize). Dal 2020 suona col Quintetto Clara, ottenendo due Primi premi: Firenze 2021 e Sarzana 2021. Collabora con l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, con l’Orchestra Archè del Teatro Verdi di Pisae con l’Orchestra Giovani Talenti Musicali di Torino. Dal 2019 insegna Violino alla Scuola di Musica “T. Mabellini” di Pistoia e dal 2023 all’Accademia della Musica “F. Geminiani” di Altopascio. È autrice della monografia Dove le parole finiscono. Alda Merini e Federico Gozzelino. Storie di poesia e musica (Melville Edizioni, Siena 2017).

Antonio Galanti, pianista e compositore, organista e pubblicista, studia al Conservatorio di Firenze con G. Sacchetti, C. Prosperi e M. Mochi. Si diploma in Composizione, Strumentazione per banda, Musica corale e direzione di coro, Organo e Pianoforte, con lode. All’Università di Pisa consegue la laurea magistrale in Lettere, con lode, con tesi in Storia della musica. Ottiene il Primo premio al VII Concours Suisse de l’Orgue, Svizzera, il Primo premio al XXXI Festival Musica Antiqua, Belgio, e il Terzo premio al XVIII International Edvard Grieg Competition for Composers, Norvegia. Dopo la docenza di Organo e composizione organistica nei conservatori di Avellino, Cosenza, Udine e Sassari e Armonia contrappunto fuga e composizione al Conservatorio di Alessandria, dal 2017 è titolare di Composizione al Conservatorio di Firenze. Suona in Francia, Svizzera, Austria, Slovenia, Malta, Belgio, Regno Unito, Germania, Polonia, Ucraina e Giordania. Pubblica cd, saggi, monografie, edizioni critiche e proprie composizioni. È ispettore ministeriale per gli organi storici nelle province di Pisa e Livorno. Cura la rubrica Recensioni musiche per il mensile "Suonare news".

Fonte: Ufficio Stampa

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