Nasce a Cerreto Guidi il Gruppo Camminatori Francigeni. Il nome chiarisce fin da subito le finalità, i fondatori sono i membri dello Spi Cgil e Auser Empoli Valdelsa. Sono già 30 le prime adesioni, nell'ottica della riscoperta del territorio e dell'invecchiamento attivo.
Il territorio cerretese ben si presta ai camminatori. I 6 anelli medicei, percorsi circolari tra boschi, vigneti e pezzi di storia, sono i primi percorsi scelti dal gruppo. Il primo ritrovo c'è già stato sull'Anello Capra, dalla Villa Medicea fino alla Valbugiana e la Fattoria Petriolo. Il prossimo appuntamento è sabato 30 settembre lungo l'Anello La Querciola, con ritrovo alle 8.30 dal circolo Arci di Cerreto Guidi. Quest'ultimo tracciato è di 10 km, con un allungamento rispetto al primo incrociandosi con Corliano e le Case Bellavista.
L'evento è stato presentato dalla sindaca Simona Rossetti, da Donato Petrizzo dell'Auser, dal segretario Spi-Cgil Empolese Valdelsa Silvano Pini.
"Un'adesione delle due associazioni unica in Italia - commenta Petrizzo -, che è stata subito apprezzata dall'amministrazione e che ci sentiamo di promuovere nello splendido territorio di Cerreto Guidi".
"Abbiamo aderito anche economicamente con delle magliette ufficiali dei Camminatori Francigeni - commenta Pino -, vogliamo trovare altre esperienze per promuovere l'invecchiamento attivi e per stare sul territorio che rappresentiamo".
Il programma è quello di compiere un anello ogni due mesi, per chiudere l'anno completando tutti i 6 anelli. La partecipazione è gratuita e libera per tutti.
Elia Billero
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