Una giornata di sensibilizzazione sul tema delle cure palliative per informare ed illustrare le attività ed i servizi offerti ai pazienti cercando di sfatare le “ false “ credenze ed i concetti che tutt’ora incidono negativamente sulla richiesta e accettazione di questo tipo di assistenza.
E’ questo l’obiettivo che ha spinto l’Unità Funzionale Semplice Cure Palliative Firenze, Empoli, coordinata dalla dr. Cinzia Casini ad organizzare un’iniziativa pilota il giorno 30 settembre alle ore 8.30 dal titolo “L’Hospice San Martino si racconta” presso la Biblioteca Comunale del Comune di Cerreto Guidi. Seguiranno eventi informativi itineranti negli altri comuni dell’Area Empolese Valdelsa Valdarno Inferiore, caratterizzando le varie iniziative con aspetti ricreativo-culturali per raggiungere le diverse tipologie di destinatari e far comprendere al meglio in cosa consistono le cure palliative.
L’idea progettuale è nata in accordo con il Coordinamento aziendale Cure Palliative, diretta dal dr. Andrea Messeri in collaborazione con la Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno Inferiore, diretta dal dottor Franco Doni ed il Coordinamento Sanitario Servizi Zona Empolese Valdarno Inferiore, guidato dal dr Paolo Amico.
L’iniziativa è aperta alla cittadinanza e ai professionisti sanitari ed è caratterizzata da un programma ricco di interventi. Nel dettaglio sono previsti: i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Cerreto Guidi, Simona Rossetti, le relazioni del dottor Franco Doni, Paolo Amico e della dott.ssa Francesca Brotini, medico di famiglia di Cerreto Guidi sul tema “Integrazione territoriale e diritto di accesso alle cure palliative”, la dr.ssa Cinzia Casini illustrerà la Rete delle Cure Palliative in Asl centro, la DAT e la pianificazione delle Cure verrà trattata dalla dr.ssa Beatrice Galli, medico dell’unità funzionale Cure Palliative. Infine l’équipe dell’Hospice San Martino racconterà della costruzione della relazione con il paziente e i loro familiari. La mattinata si conclude con l’intervento di Maria Angela Castagnoli, Assessore alle Politiche Sociali e territorio del Comune di Cerreto Guidi.
“Le Cure Palliative sono ancora associate esclusivamente alla gestione del fine vita o addirittura confuse con il concetto di inutilità (intendendo la parola "palliativo" come placebo) o con l'eutanasia. L'ambivalenza sul significato e il tabù associato alla malattia inguaribile porta ancora a sottovalutare il raggio d'azione potenziale dei servizi di Cure palliative sia da parte degli utenti che di parte dei professionisti della sanità- afferma la dr.ssa Casini- E' importante pertanto diffondere informazioni corrette sulla Rete delle cure palliative non solo alla comunità dei professionisti socio-sanitari ,ma anche alla cittadinanza per implementare i modelli di cura e facilitare la conoscenza e quindi l'accesso a servizi in linea con le esigenze assistenziali dei pazienti con malattie croniche inguaribili .”
In Asl Centro sono presenti 5 strutture aziendali che si occupano di cure palliative. Oltre all’Hospice San Martino a Empoli sono presenti gli Hospice Oblate e San Felice a Ema nell’Area fiorentina, l’Hospice “Il Fiore di primavera” a Prato e l’Hospice “La limonaia” a Lamporecchio
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio Stampa
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