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Bonus carburanti: di cosa si tratta

Il rincaro dei carburanti al momento non accenna a fermarsi, con ormai diverse regioni che hanno superato la soglia dei due euro al litro per la benzina in modalità self. In Toscana va di poco meglio, con una media che supera gli 1,9 euro al litro per la benzina e gli 1,8 euro al litro per il gasolio.

Di fronte a questa situazione che sta mettendo in difficoltà moltissime persone e imprese, il governo, tra le altre cose, ha deciso di introdurre il bonus benzina 2023, un'agevolazione fiscale destinata ai lavoratori dipendenti del settore privato. Questa consiste nell'erogazione di buoni carburante esentasse, fino al valore di 200 euro annui per beneficiario.

Come funziona e chi ne ha diritto?

Il bonus carburanti 2023 è utilizzabile per l'acquisto di carburanti per autotrazione, come benzina, gasolio, GPL e metano. Spetta ai lavoratori dipendenti del settore privato, con qualsiasi contratto di lavoro. Sono esclusi i lavoratori autonomi, i collaboratori coordinati e continuativi e gli amministratori.

L'erogazione del bonus è a discrezione del datore di lavoro, che non è obbligato a riconoscerlo ai dipendenti. In ogni caso, se decide di erogare il bonus, non è soggetto a oneri contributivi.

Per ottenere il bonus, il lavoratore deve presentare al datore di lavoro una dichiarazione attestante che è un lavoratore dipendente e che non ha già beneficiato di altre misure di sostegno al caro-carburante. La dichiarazione può essere scaricata dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

I buoni possono essere erogati dal datore di lavoro in formato cartaceo o digitale. Nel caso di erogazione in forma cartacea, i buoni devono essere nominativi e non cedibili. Mentre per il formato digitale, i buoni possono essere caricati sulla carta di credito o sulla carta prepagata del dipendente.

Il bonus è valido fino al 31 dicembre 2023, e il datore di lavoro può scegliere di pagarlo in un'unica soluzione o in più rate; permane l’esenzione da imposte e contributi fino al valore di 200 euro annui per beneficiario.

Conclusioni

Il bonus carburanti 2023 è una misura che ha lo scopo di supportare sia i lavoratori dipendenti che le imprese,  in un momento certamente delicato sul piano economico.

Per i lavoratori dipendenti, il bonus carburanti è un'agevolazione che contribuisce a ridurre i costi di trasporto, che sono aumentati notevolmente negli ultimi mesi. Il bonus può essere utilizzato per acquistare benzina, gasolio, GPL o metano, e risulta un aiuto concreto per chi si sposta con la propria auto per lavoro o per altre ragioni.

Per le imprese, il bonus carburanti è un modo per sostenere i propri dipendenti e aiutarli a far fronte all'aumento dei costi del carburante. L'erogazione del bonus può essere un incentivo per i dipendenti a rimanere in azienda e contribuire a migliorare il clima aziendale.

Il bonus carburanti è un'iniziativa che va nella direzione di sostenere le famiglie e le imprese italiane, che stanno affrontando un momento di difficoltà economica legata all’aumento dei costi delle materie prime, come il petrolio e il gas naturale, ma anche all’inflazione crescente.

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