Due minori di Borgo San Lorenzo sono stati oggetto di perquisizione a casa da parte dei carabinieri della locale stazione perché indagati di furti e rapine ai danni di coetanei.
A luglio scorso il genitore di un rapinato aveva sporto denuncia alla stazione dei carabinieri per due ragazzi, uno di 14 e uno di 18 anni, che avevano tentato di rubare un cellulare. Il maggiorenne, già sottoposto ad avviso orale da parte della questura, aveva preso al collo il giovane, mandandolo a terra. Per fortuna il furto non è andato a buon fine, ma il ragazzo è stato minacciato nei giorni successivi.
I carabinieri di Borgo San Lorenzo hanno scoperto altre vicende simili, con un altro 14enne che faceva parte del gruppo. Avevano agito singolarmente o in gruppo, portando via 75 euro in contanti, in un caso portando via 50 euro dal portafogli di un altro ragazzo. Su di loro sono state formulate accuse per rapina, violenza privata, minaccia, furto con strappo ed estorsione, contestate tra giugno e luglio.
Durante le perquisizioni, in casa di uno dei giovani, è stato trovato anche un cartello stradale del Comune di Borgo San Lorenzo, restituito in seguito. I militari hanno diffidato i minori dal compiere altri reati, chiedendo ai genitori un maggior controllo sui figli.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Borgo San Lorenzo
<< Indietro